Avventure nel Mondo

Viaggio alle Azzorre

Quali isole vedere, come scegliere l’itinerario e come muoversi da un’isola all’altra. Consigli utili per organizzare al meglio il tuo viaggio alle Azzorre!

Stai pensando di partire per un nostro viaggio alle Azzorre ma vuoi scoprire prima a cosa andrai incontro o quali isole visitare? In questo articolo ti daremo tante informazioni utilissime per prepararti al meglio per il tuo viaggio alle Azzorre!

Ma… Dove si trovano le Azzorre? Queste meravigliose isole vulcaniche, conosciute come le Hawaii d’Europa si trovano al centro dell’Oceano Atlantico. Nonostante la loro posizione, però, non è il mare il vero protagonista di un viaggio alle Azzorre bensì la loro natura incontaminata. Le Azzorre, infatti, sono la massima espressione della forza della natura, isole vulcaniche di enorme bellezza. Sarà un viaggio all'aria aperta costantemente immersi in una natura ancora selvaggia, lontano dal turismo di massa e in paesaggi sempre vari e molto interessanti.

Perché andare alle Azzorre?

La parola ai nostri viaggiatori

10 giorni in quattro terre estreme e suggestive, montagne di fuoco, vento e solitudine che galleggiano libere come balene incastonate nel blu ognuna con propria identità e fascino: Terceira, São Jorge, Pico e Faial, sparse disordinatamente nell’Atlantico con un esuberante ambiente naturale di silenzi, profumi e colori da percorrere nei sentieri che le attraversano e con le soste per interiorizzare la sconvolgente bellezza dei loro panorami selvaggi.
Vittoria M. - Viaggio Azzorre Centrali

Le Azzorre sono molto belle, abbiamo visitato 5 isole nel seguente ordine: S.Miguel, Faial, Pico, S.Jorge, Terceira. Ogni isola ha una sua particololarità e merita di essere vista. Abbondano i trekking/camminate/piscine naturali, a volte calde, a volte no ma sempre gradevoli. I fiori sono ovunque, per la maggior parte ortensie, i sentieri sono tenuti benissimo, ben segnalati, i giardini, le strade, le piscine tutto ben manutenzionato.
Angela B. - Viaggio Isole Azzorre

Non mi dilungo a decantare le bellezze paesaggistiche e il fascino discreto di queste isole dove il colore dominante è l’intensità dei prati verdeggianti, dei boschi ombrosi e il viola e il blu intenso delle ortensie onnipresenti. Sono isole godibili con paesaggi che ricordano un po’ le dolci colline d’Irlanda, un po’ le scogliere impervie dell’Islanda, un po’ perfino Pantelleria con i vigneti bassi, racchiusi tra muretti a secco di pietra lavica nell’isola di Pico che, però, merita un discorso a sé. È tutto facile e bello, ma molto dipende dagli arbitrii del tempo. Il fatto di essere così verdeggianti significa abbondanza di precipitazioni; noi siamo
stati molto fortunati per avere infilato praticamente 10 giorni di tempo stabile e soleggiato!
Luciano C. - Viaggio Azzorre Trek

Le Azzorre sono isole di una bellezza unica, un autentico paradiso in terra, soprattutto per chi ama la natura e le vacanze attive, grazie ai numerosi percorsi trekking e alle attività marine. [...] In questo viaggio se ne visitano 4: Terceira, Sao Jorge, Pico e Faial. Terceira è la più abitata ed elegante, soprattutto la città di Angra do Heroismo. San Jorge ottima per le escursioni e le camminate. Pico è la base di partenza per l’avvistamento delle balene, per la scalata al monte Pico e famosa per le viti coltivate a terra (Patrimonio
dell’Unesco). Faial è caratterizzata dalla sua particolare geologia, l’ultima eruzione iniziò nel 1958, quando il Capelinhos restò attivo per oltre un anno. L’isola che si formò si saldò poi con Faial e ora l’area è selvaggiamente attraente.
Giorgia C. - Viaggio Azzorre Discovery

Fuso orario

Se sei in viaggio alle Azzorre e vuoi scoprire quale sia l’orario migliore per chiamare l'Italia, considera che il fuso orario azzorriano è 2 ore indietro rispetto all’Italia.

Elettricità

Per caricare i tuoi dispositivi elettronici alle Azzorre non avrai bisogno dell’adattatore di corrente. Le prese elettriche, infatti, sono come quelle italiane, spesso con solo due fori (senza il polo centrale) e il voltaggio è da 220 V.

Avventure nel Mondo
Foto di Francesco Patrizi

Lingua

La lingua ufficiale delle Azzorre è il Portoghese. Un Portoghese un po' strano a dire la verità con inflessioni dialettali che variano da isola a isola. Soprattutto nelle città, potrete comunque trovare persone che parlano un buon inglese.

Buono a sapersi

Cellulari e Internet alle Azzorre

Il telefono alle Azzorre prende quasi ovunque, con il roaming è possibile navigare e comunicare alla stessa tariffa che hai in Italia. Ti consigliamo comunque di contattare il tuo operatore telefonico per chiedere maggiori informazioni. 

Per chiamare l’Italia dal Portogallo: +39 + prefisso di zona con lo 0 + numero.
Per chiamare il Portogallo dall’Italia: +351 + prefisso di zona + numero.

Quali documenti servono per entrare alle Azzorre

Per quanto riguarda i documenti necessari per entrare alle Azzorre ti sarà utile sapere che le isole costituiscono una regione a statuto speciale del Portogallo, sono quindi a tutti gli effetti parte dell’Europa. Proprio per questo motivo, per i cittadini italiani, è sufficiente avere la carta d'identità valida per l'espatrio, o in alternativa il passaporto. Non sono dunque necessari visti di ingresso per i viaggiatori italiani.

Come arrivare alle Azzorre e quale aeroporto scegliere

Le isole Azzorre sono facilmente raggiungibili con voli aerei dai principali aeroporti italiani.
Molto spesso i nostri piani volo prevedono uno scalo a Lisbona da dove poi si prosegue il viaggio verso una delle isole. L'aeroporto di ingresso alle Azzorre viene generalmente individuale a seconda dell'itinerario e delle isole che prima verranno visitate. 

Se il tuo piano voli prevede un lungo scalo a Lisbona potresti approfittarne per fare un breve giro in città. Il mezzo più economico e comodo per raggiungere il centro di Lisbona dall’aeroporto è la metro. I biglietti si acquistano presso le biglietterie automatiche, che offrono istruzioni in tutte le principali lingue europee. L’aeroporto è la prima stazione della linea rossa della metropolitana, mentre le principali zone turistiche, Alfama, Baixa e Chiado, sono vicine alle linee verde e blu. La durata della corsa dall’aeroporto al centro città è di circa 40-50 minuti.

Avventure nel Mondo
Foto di Francesco Patrizi

Quali isole visitare?

Per pianificare al meglio il tuo viaggio alle Azzorre dovrai innanzitutto scegliere quali isole vedere. Ma come fare? Per aiutarti nella scelta ti lasciamo di seguito qualche informazione sulle varie isole.

  • Faial: è l’isola più occidentale delle Azzorre, è abitata da circa 15.000 persone, 6.000 dei quali sono ad Horta, suo centro principale. Qui si trova il Peter Cafè Sport, il più famoso bar dell'Oceano Atlantico, dove si ritrovano marinai, amanti delle immersioni e aspiranti avvistatori di balene.
  • Pico: qui si trova il terzo vulcano più alto dell'Atlantico, nonché montagna più alta del Portogallo, l’isola offre l'opportunità di fare diversi trekking, avvistamento balene e degustazione dei vini locali.
  • Sao Jorge: ha una caratteristica forma, lunga e stretta, sembra avere le sembianze di un drago sdraiato. La sua particolarità? Oltre ad essere una meta prediletta per chi ama il trekking, è particolarmente ricca di mucche… felici!
  • Terceira: è l’isola simbolo del contrasto tra natura ed architettura, è caratterizzata da uno stile rinascimentale, visibile nel centro storico del capoluogo Angra, cosa che le ha permesso di essere inserita tra i Patrimoni dell'Umanità nel 1993.
  • Graciosa: è un’isola completamente priva di strade nonché la meno conosciuta e più tranquilla delle isole Azzorre. Perfettamente adatta per una vera e propria immersione nella natura più autentica.
  • Flores: assieme alla vicina Corvo forma il gruppo occidentale dell’arcipelago delle Azzorre. Si presenta con un territorio montuoso scavato da profonde valli, le sue coste sono formate da falesie altissime. L’entroterra, invece, è ricco di crateri che col tempo hanno formato degli affascinanti laghi.
  • Sao Miguel: è conosciuta come l’isola verde, è l’isola più grande e popolata delle Azzorre, famosissima per i suoi laghi spettacolari

Come spostarsi tra le isole Azzorre

Uno dei mezzi più comodi per spostarsi tra le isole Azzorre è il traghetto. La compagnia AtlanticoLine gestisce i traghetti di linea per muoversi da un'isola all'altra. Solitamente i traghetti si possono prenotare in loco, presso le agenzie della compagnia che sono ubicate in zona porto. In alternativa è possibile prenotarli in anticipo direttamente dal sito internet della compagnia dove potrai visionare tutte le tratte, gli orari di partenza, la durata, ecc…

Avventure nel Mondo
Foto di Francesco Patrizi

Buono a sapersi

Attenzione alla tratta Sao Jorge–Terceira che, oltre ad essere la più lunga, non si effettua tutti i giorni. In alternativa, se il tempo lo permetterà, potrai organizzare un trasferimento privato con delle barche più piccole.

Se hai poco tempo a disposizione o vuoi ottimizzare gli spostamenti, è possibile spostarsi tra le isole anche utilizzando brevi voli interni della compagnia Sata. I voli possono essere particolarmente utili, inoltre, nel caso non ci sia a disposizione un collegamento in traghetto nel giorno da te scelto.

Cosa portare e come vestirsi

Le Azzorre sono il paradiso dell’outdoor, trekking e camminate sono all’ordine del giorno. In estate solitamente possono bastare pantaloni corti e t-shirt, ma è fondamentale avere sempre nello zaino una felpa leggera e un k-way, un guscio o una mantella per la pioggia. Ovviamente è indispensabile avere delle scarpe da trekking comode e ben rodate. In inverno, viste le temperature più basse, dovrai portare anche felpe e abbigliamento più pesante.

Come pagare alle Azzorre e quale moneta si usa?

La moneta ufficiale delle Azzorre è l’Euro. Le banche e gli sportelli bancomat sono presenti
soltanto nei principali centri urbani. Ti consigliamo, quindi, di portare sempre con te dei soldi
in contanti.

Meteo e clima

Il clima delle Azzorre è mite, subtropicale oceanico, fresco per molti mesi e piacevolmente caldo in estate. Statisticamente le temperature estive alle Azzorre sono gradevoli (26°/28°): il caldo non è eccessivo, anche se a volte un po’ umido (soprattutto a Faial e Pico), ma mai soffocante. Il sole però è molto caldo quindi, anche se il vento stempera la sensazione di afa, è fondamentale avere creme protettive per non scottarsi. Le ore di luce in estate garantiscono giornate lunghe da sfruttare al meglio. Le temperature più basse si toccano
nell'escursione al Pico. Il clima è però molto variabile, quindi potrebbero capitare cambi di temperatura repentini durante la giornata. Non a caso si dice che alle Azzorre si possano provare le quattro stagioni in un solo giorno!

Il clima delle Azzorre in inverno può essere piuttosto piovoso, ma le precipitazioni sono in genere concentrate in brevi periodi di tempo. Le temperature, grazie alla posizione geografica dell'arcipelago nel mezzo dell'Atlantico, rimangono piuttosto miti, raramente scendono sotto i 10°C.

Avventure nel Mondo
Foto di Lucio Di Giovannantonio

Quando andare alle Azzorre

Come dicevamo nel paragrafo precedente, le Azzorre godono di un clima temperato che le rendono una meta affascinante da visitare in qualsiasi stagione dell'anno. Visitare le Azzorre nei mesi estivi, giugno, luglio e agosto, ti darà modo di approfittare a pieno della vita all’aria aperta e dei tanti percorsi panoramici che caratterizzano le isole.

Se vuoi visitare le Azzorre nel periodo migliore per avvistare le balene le stagioni più propizie sono la primavera e l’estate, con l’apice degli avvistamenti tra marzo e giugno, quando le balene più grandi, lungo la rotta migratoria, passano proprio dalle Azzorre. La primavera e l’estate, inoltre, sono i periodi migliori per ammirare la fioritura delle ortensie.

Nonostante le temperature siano in genere più basse in inverno, anche in questa stagione ci sono ancora molte attività da poter fare alle Azzorre come, ad esempio, passeggiate lungo la costa, visite alle città e ai villaggi delle isole. Inoltre, questo periodo dell'anno è perfetto per partecipare alle celebrazioni della devozione per lo Spirito Santo, che si tengono in diversi villaggi delle Azzorre.

Quanti giorni dedicare ad un viaggio alle Azzorre

I nostri viaggi di gruppo alle Azzorre sono perfettamente studiati per farti vivere il meglio delle isole a seconda del tempo che hai a disposizione.

Isole Azzorre in 11 giorni
Dieci giorni, secondo la nostra esperienza, sono sufficienti per poter visitare le isole Azzorre centrali. Proprio per questo abbiamo creato diversi viaggi di gruppo alle Azzorre da 11 giorni per soddisfare tutte le vostre esigenze.
Il viaggio Azzorre Discovery è pensato per i viaggiatori fino ai 40 anni, il viaggio Azzorre Centrali, è per viaggiatori di ogni età mentre il viaggio Azzorre Family è completamente dedicato alle famiglie con bambini che vogliono condividere il viaggio con altri genitori accompagnati dai viaggiatori più piccoli! Se invece sei un appassionato di trekking ed escursioni, il viaggio giusto per te è Azzorre Trek.

Isole Azzorre in due settimane
Se hai due settimane a disposizione per scoprire le Azzorre, ti consigliamo di valutare il nostro viaggio Isole Azzorre che ti farà conoscere ogni aspetto delle isole centrali. La stessa esperienza di viaggio può essere fatta anche con i bambini grazie al viaggio Isole Azzorre Family con 16 giorni a disposizione per scoprire l’arcipelago insieme ad altri genitori che hanno bambini coetanei ai tuoi.

Isole Azzorre in tre settimane
Infine, per chi vuole esplorare in lungo ed in largo tutto l'intero arcipelago, comprese le piu remote, incontaminate e sconosciute Corvo e Flores, il nostro Tuttoazzorre è la scelta perfetta!

Avventure nel Mondo
Foto di Marco Brignoli

Cosa vedere alle Azzorre

Vuoi sapere in anteprima cosa potrai vedere alle Azzorre? Ti lasciamo di seguito qualche informazione più dettagliata sulle isole centrali in modo che tu possa già iniziare a sognare uno dei nostri viaggi alle Azzorre.

Cosa vedere a Sao Jorge
L’isola di Sao Jorge è delimitata da falesie alte e ripide che scendono nell'oceano azzurro o da piccole pianure a livello del mare chiamate fajãs di São Jorge. La terra è colorata dal verde della vegetazione boschiva e seminaturale, dal marrone dei campi coltivati e dal nero delle punte rocciose, mentre l'oceano ondeggiante aggiunge un tocco di azzurro alla tavolozza di colori. Alberi del drago e altre piante endemiche creano un'immagine dell'isola unica e suggestiva, specialmente nelle valli nascoste e protette dall'uomo.

Cosa vedere a Pico
Pico è famosa per i suoi campi di lava, noti come lajidos o terras de biscoito, che assumono diverse forme e dimensioni. Il colore predominante dell'isola è il grigio, presente nei muretti che delimitano i vigneti, nelle montagne di pietra disseminate nei campi, nei muri che fiancheggiano i sentieri e quelli che separano le proprietà. Anche la lava solidificata recentemente contribuisce alla tonalità grigia dell'isola, che viene ravvivata dal verde degli alberi e della vegetazione. La montagna vulcanica del Pico domina il paesaggio e può essere vista in tutta la sua maestosità; la vista è resa ancora più suggestiva dalle nuvole che si addossano alla sua vetta. Ad est del vulcano si estende una catena montuosa ricoperta di vegetazione e prati verdi, punteggiata da piccoli coni di scorie basaltiche e con una ventina di laghi che fungono da rifugio per uccelli stanziali e migratori esotici come l'airone cenerino.

Cosa vedere a Faial
L’isola di Faial ha un bellissimo panorama che può essere ammirato dal belvedere di Cabeço Gordo, il punto più elevato dell'isola. Dalla sommità, il terreno sembra scendere gradualmente verso il mare. L’isola è anche nota come l’isola azzurra, per via delle ortensie colorate ben visibili soprattutto sulla strada che conduce a Caldeira, nel centro dell'isola, e in altri sentieri di Faial. L’isola, inoltre, ospita il Vulcano di Capelinhos di cui sono ancora ben visibili i resti dell’ultima eruzione avvenuta tra il 1957 e il 1958.

Cosa vedere a Terceira
Terceira è l'isola che ha conservato la maggior estensione boschiva di essenze presenti prima della colonizzazione. Quello che la rende unica è lo straordinario contrasto fra la bellezza naturale dell’isola vulcanica e l’opera dell’uomo soprattutto nel centro storico di Angra do Heroísmo, la prima località delle Azzorre ad essere inserita tra i beni Patrimonio Mondiale dall’UNESCO. Degne di menzione, inoltre, sono la grotta di Algar do Carvão, una camera magmatica che permette di scendere nelle viscere di un vulcano spento, e le furnas de Enxofre un breve percorso su passerelle di legno lungo le fumarole vulcaniche dell’isola.

Dove fare il bagno alle Azzorre

Alle Azzorre, in genere, è possibile fare il bagno nelle piscine naturali ossia nelle particolari formazioni scavate nella roccia dall’oceano. Le vasche più turistiche sono raggiungibili attraverso piattaforme in cemento e scalette. Per entrare in acqua non servono neanche le scarpette da scoglio.

Le spiagge con sabbia sono rare, soprattutto nelle isole centrali, e bisogna fare attenzione alla caravella portoghese, una specie oceanica simile ad una medusa, i cui tentacoli possono causare ferite simili a frustate, vere e proprie piaghe arrossate che durano normalmente due o tre giorni.

Cosa fare alle Azzorre

Trekking alle Azzorre
Le Azzorre sono il paradiso degli escursionisti, su tutte le isole, infatti, sono presenti moltissimi percorsi trekking ben segnalati e adatti ad ogni livello: alcuni nell'entroterra, altri lungo la costa, alcuni lineari, altri ad anello, insomma ve ne è per sbizzarrirsi! Proprio per questo motivo abbiamo pensato ad un viaggio Azzorre Trek completamente dedicato alle sgambate più belle e panoramiche delle isole. 

Tutti i percorsi di trekking delle Azzorre sono consultabili su questo sito. Per ogni trekking è stata realizzata una scheda nella quale sono riportate le informazioni principali come: chilometri, durata, mappa, una descrizione del percorso e delle principali cose da vedere. Sullo stesso sito, inoltre, è possibile scaricare le tracce GPS. I tempi ufficiali che trovi sul sito sono veritieri se si percorre l'intero giro senza fare soste, ma vedrai che sarà impossibile non fermarsi a fare foto e ammirare il paesaggio per cui considera sempre un buon margine di tolleranza.

Balene e whale watching
Alle Azzorre è molto facile riuscire ad avvistare le balene, soprattutto tra la primavera e l’estate. Le compagnie che offrono attività di whale watching si trovano in particolare a Pico,Faial e São Miguel. 
Oltre alle balene potresti avvistare inoltre squali, grampi e delfini.

Degustazione vini
La viticoltura e i vini delle Azzorre sono parte del patrimonio storico dell’arcipelago. Le particolari coltivazioni di viti sull’Isola di Pico, sono iscritte nei siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco già dal 2004. Sono molte le aziende agricole dell’isola che organizzano tour degustativi ma attenzione: il gusto dei vini è molto particolare, a causa del terreno lavico e particolarmente salino, e potrebbe non piacere a tutti.

Cosa mangiare alle Azzorre

La cucina delle Azzorre è ovviamente influenzata dai piatti tradizionali portoghesi tra i quali troviamo il Cozido das Furnas, un piatto a base di carne e il polpo stufato in salsa di vino, detto Polvo Guisado Em Vinho De Cheiro.

Le carni, bovine, ovine e suine, sono autoctone e non esistono allevamenti intensivi ma solo allevamenti all’aperto. Anche i latticini sono molto buoni, in particolare sull’isola di Terceira potresti visitare uno dei caseifici dell’isola e assaggiare i formaggi tipici.

Anche il pesce e i frutti di mare sono di una varietà incredibile.

Da citare infine la produzione del tè e del caffè: le Isole Azzorre sono infatti l’unico luogo in Europa dove cresce e si coltiva il tè e il caffè.

Avventure nel Mondo
Foto di Lucio Di Giovannantonio