NORVEGIA AURORE BOREALI Viaggio di gruppo • Adventure • Nord Europa
Una cornice naturale fantastica, quella di Senja, che d'inverno sorprende con l'incredibile spettacolo delle aurore boreali. Viaggiare insieme in gruppo ci permette di condividere ogni istante magico, esplorare paesaggi innevati e osservare fenomeni straordinari. Scoprire insieme questi luoghi rende l'esperienza ancora più speciale e indimenticabile.
Alessandro VESCOVO - Tel. 3382965087
Carlo PELLEGRINO - Tel. 3297052915
Gianluca LA SCALA - Tel. 3385663214
Norvegia: non occorre il visto.
Norvegia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
L'itinerario prevede tre passaggi in traghetto (2 passaggi ponte e 1 in cabina). Eventuali riduzioni nel caso non fosse disponibile la cabina saranno comunicati con il foglio notizie.
A causa di un cambio di politica di vendita da parte di Hurtigruten non sarà più possibile prenotare tratte in nave senza includere il pasto che dovesse rientrare nell'orario di navigazione; il relativo costo verrà addebitato sul foglio notizie.
Itinerario:
Italia - Tromso - Finnsnes (Senja) - Andoya (Risoyhman) - Tromso – Senja - Italia L’Isola di Senja, seconda isola della Norvegia per stensione, situata lungo la costa a nord dell'isola di Andoya, è anche conosciuta come la Norvegia in miniatura. Offre, infatti, i tipici panorami norvegesi con le tradizionali casette che puntellano la meravigliosa natura fatta di laghi, fiumi, montagne, mare, spiagge e foreste. Sconosciuta ai più, è indubbiamente uno dei luoghi più suggestivi del paese: la combinazione di fiordi e montagne, che caratterizza tutto il paese, qui risulta ancora più affascinante e la latitudine permette di sperimentare fenomeni travolgenti, dalle aurore boreali (in inverno), al sole di mezzanotte (in estate), dal buio polare all'esplosione ed il rapido consumarsi della primavera.
L'Aurora Boreale
Il termine per indicare l'aurora boreale deriva dalla leggenda: "revontulet" significa infatti "fuochi della volpe". Ma sono tante le altre storie che si tramandano da queste parti. I sami ritengono anche che siano le anime dei defunti che salutano con la mano gli amici sulla terra o spiriti benefici inviati ad aiutare chi è morto di morte violenta a raggiungere la pace nell'aldilà. Qualcuno, in passato, la vedeva come una punizione divina, altri come un'esortazione ad ubbidire alle leggi. Altri ancora ritenevano che l'aurora boreale preannunciasse la guerra o una pestilenza. Fatto sta che questi fasci di luce che sembrano ballerine artistiche che danzano nel cielo sono una delle manifestazioni che da sempre incuriosisce astronomi e scienziati (Galileo Galilei fu il primo ad adoperare il termine di Aurora Borealis, da Aurora, la dea romana dell'alba e Boreas, il dio greco del vento di settentrione) e che attrae, ogni anno, centinaia di turisti. Dell'Aurora Boreale Seneca diceva: il cielo è apparso infuocato e il suo fiammeggiare è talvolta così alto da sembrare proprio in mezzo alle stelle, talvolta così basso da avere l'aspetto di un incendio lontano. La magia della natura è il comune denominatore di ogni viaggio in Norvegia che regala emozioni sempre diverse, legate al variare dei luoghi: montagne maestose spesso innevate che si specchiano in acque stagnanti, lande ondulate e fertili vallate, fiordi profondi nei cui seni si trovano piccoli villaggi di pescatori con le caratteristiche case di legno. Tutto questo mentre l’aurora boreale, o la luce risonante, come la chiamano gli eschimesi, danza sinuosamente sotto i nostri occhi dandoci la sensazione di trovarci in una dimensione onirica.
Il nostro viaggio
Voliamo dall'italia verso Tromso, dove ci imbarcheremo subito sul "Postale" per Finnsens, raggiungendo così la nostra destinazione: Senja, dove trascorreremo la prima parte del nostro viaggio all'esplorazione di questa splendida isola e alla caccia delle prime aurore boreali. Ci imbarchiamo di nuovo sull'Hurtigruten per percorrere uno dei tratti più suggestivi fino a Rysoyhamn sull'isola di Andoya, una delle isole più selvagge e panoramiche delle Vesteralen dove arriviamo alle 4 di mattina sempre con il naso in su alla ricerca del punto più luminoso dell’aurora. Da qui iniziamo 3 giorni alla scoperta di Andoya che non deluderà chi ama osservare gli animali nel loro habitat naturale! In questa remota parte della Norvegia è facile avvistare aquile di mare o balene. Ad Andenes usciremo alla ricerca delle balene che non mancheremo di trovare visto che questa è l'unica isola della Norvegia dove le balene arrivano a nutrirsi sotto costa. Avremo il tempo di fare delle passeggiate sul ghiaccio alla scoperta della grazia e della meraviglia della natura addormentata dal gelo o fare entusiasmanti escursioni a terra, safari in motoslitta e con cani husky. Oppure visitare un campo Sami, una delle popolazioni indigene rimaste al mondo con lingua, cultura e costumi diversi dalle società in cui vivono. Sin dalla notte dei tempi, in queste terre i sami praticano caccia, pesca e raccolta di piante e frutti selvatici per sopravvivere. In pratica vivono con i frutti della terra senza sfruttarla, un concetto che ancora oggi viene rispettato. E se fuori il termometro segna -6° niente di meglio di una bella immersione in una tinozza d'acqua calda a 37° Incuranti del tratto all'aria aperta da percorrere in costume per immergerci!! Tornati a Tromso, non ci rimarrà che girovagare per questa grande centro della regione di Tromso e sempre alla ricerca delle Aurore salire sulla funivia che sovrasta la città. Un'ultima notte in terra norvegese e rientriamo la mattina in Italia, scaldati da un caleidoscopio di colori e di emozioni.