CRETA Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Europa
Viaggio di gruppo alla scoperta della mitica Creta. Due settimane esplorando i monti, i mari e la storia di questa antica isola. Con auto a noleggio, visiteremo questa perla del Mediterraneo, immergendoci nei suoi paesaggi e nella sua cultura.
Carmelina SALEMME - Tel. 3920324652
Grecia: non occorre il visto.
Grecia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Giorni 1-5
Esploreremo Heraklion, fulcro culturale dell’isola, visitando il Palazzo di Cnosso, simbolo della civiltà minoica, e il Museo Archeologico, custode di affreschi, ceramiche e sigilli. A Rethymno e Chania, città plasmate dalle dominazioni veneziana e ottomana, ci addentreremo nei loro centri storici tra fortezze, logge rinascimentali e minareti. Percorreremo le sale del Monastero di Arkadi, luogo della resistenza cretese, e ci spingeremo fino al Monastero di Toplou, noto per i suoi codici miniati e le distese di vigneti circostanti.
Giorni 6-10
Cammineremo nella Gola di Samaria, il canyon più lungo d’Europa, tra pareti di roccia calcarea e cipressi secolari, fino al villaggio abbandonato di Agia Roumeli. Raggiungeremo le spiagge più rinomate dell’isola: Balos, una laguna di sabbia chiara che sfuma nel turchese, Elafonissi, con le sue dune e la sabbia rosa, e Falasarna, un tratto di costa aperto sul mar Libico, ideale per osservare il tramonto. Nei villaggi dell’entroterra scopriremo il volto più autentico dell’isola, tra uliveti, laboratori di ceramica e distillerie di raki.
Giorni 11-15
Saliremo sull’Altopiano di Lasithi, un altopiano fertile punteggiato da mulini a vento, per visitare la Grotta di Zeus, legata alla mitologia greca. Navigheremo fino a Spinalonga, isola fortezza utilizzata come avamposto veneziano e successivamente come lebbrosario, oggi un sito storico di grande suggestione. Il viaggio proseguirà lungo la costa sud con tappe a Matala, la baia dove le scogliere tufacee custodiscono grotte preistoriche, e a Vai Beach, celebre per la foresta naturale di palme che cresce spontanea a pochi metri dal mare.
Cosa dicono i nostri viaggiatori
“Non ci siamo fatti mancare le spiagge più belle: Falasarna, Elafonissi e Balos e non abbiamo comunque perso le visite ai siti ed ai monasteri. Ma è nei piccoli villaggi dell’entroterra che abbiamo scoperto la vera anima dell’isola: il cibo, l’ospitalità cretese e le tradizioni che si tramandano da generazioni." Alvaro V.
Siti archeologici e città storiche
Il nostro viaggio inizierà a Heraklion, la capitale di Creta, dove il passato minoico si intreccia con le eredità veneziane e ottomane. Visiteremo il Museo Archeologico, una delle collezioni più complete della civiltà minoica, tra affreschi policromi, sigilli in steatite e la celebre statuetta della Dea dei Serpenti. A pochi chilometri dalla città sorge il Palazzo di Cnosso, dove ci immergeremo nella leggenda del re Minosse e del Minotauro: cammineremo tra i resti delle grandi sale del palazzo, osservando i sofisticati sistemi di canalizzazione dell’acqua e le tracce degli imponenti affreschi che decoravano le pareti.
Proseguiremo il nostro itinerario lungo la costa settentrionale fino a Rethymno, caratterizzata da un’architettura che riflette secoli di dominazioni. Qui esploreremo la Fortezza veneziana, eretta nel XVI secolo per difendere l’isola dagli attacchi ottomani, e passeggeremo tra le case color pastello e le botteghe del centro storico. La tappa successiva sarà Chania, un porto naturale che per secoli ha rappresentato un crocevia tra Oriente e Occidente. Ammireremo il suo faro egiziano, il porto veneziano, le moschee risalenti al periodo ottomano e le antiche botteghe degli artigiani nel quartiere di Topanas.
Creta è anche terra di spiritualità, e visiteremo alcuni dei suoi monasteri più significativi. Il Monastero di Arkadi, luogo simbolo della resistenza cretese contro gli Ottomani che racconta una storia di sacrificio e lotta per l’indipendenza. A est, il Monastero di Toplou, un imponente complesso fortificato immerso tra uliveti e vigneti, ci permetterà di scoprire una delle più antiche tradizioni monastiche dell’isola, con le sue icone sacre e la produzione di vini pregiati.
Gole, montagne e spiagge
Creta è un’isola dai paesaggi mutevoli: montagne aspre si alternano a gole profonde che si aprono sul mare. Affronteremo il trekking della Gola di Samaria, un percorso di 16 km che si snoda tra pareti rocciose alte centinaia di metri e boschi di cipressi e querce. Seguiremo il letto del fiume prosciugato fino ad Agia Roumeli, un piccolo villaggio raggiungibile solo via mare o attraverso i sentieri montani, dove il paesaggio è dominato dal contrasto tra la pietra scura e il blu intenso del Mar Libico.
Le coste occidentali di Creta ospitano alcune delle spiagge più spettacolari del Mediterraneo. Balos, con la sua laguna dai colori cangianti: la raggiungeremo a piedi attraverso un sentiero panoramico o in barca, per ammirare le sfumature di turchese che caratterizzano le sue acque poco profonde. Elafonissi, situata più a sud, è famosa per la sua sabbia che assume tonalità rosate grazie alla presenza di frammenti di coralli e conchiglie. L’acqua, trasparente e bassa per centinaia di metri, rende questa spiaggia un piccolo paradiso naturale.
Ci sposteremo poi verso Falasarna, antica città portuale e oggi una delle spiagge più estese dell’isola, perfetta per chi ama i paesaggi aperti e le lunghe distese di sabbia dorata. Lungo il percorso avremo l’opportunità di visitare piccoli villaggi dell’entroterra, dove si tramandano ancora oggi le tecniche di produzione dell’olio d’oliva, dell’ouzo e della ceramica cretese. Qui entreremo in contatto con la cultura locale, ascoltando i racconti degli abitanti e assaggiando specialità come la dakos, il formaggio graviera e il miele di timo, tipico delle montagne cretesi.
Act like local
Il raki, noto anche come tsikoudia, è molto più di un semplice distillato: è il simbolo dell’ospitalità e della cultura cretese. Che si tratti di una cena in taverna, di una visita a un villaggio dell’entroterra o di un incontro casuale con un abitante del posto, prima o poi ci verrà offerto un bicchierino di raki – e rifiutarlo potrebbe essere considerato un gesto poco cortese! Il raki un distillato di vinaccia (le bucce e i residui dell’uva dopo la spremitura per il vino), con una gradazione alcolica che varia tra i 35 e i 40 gradi. La sua produzione segue un processo artigianale tramandato da generazioni e in autunno, subito dopo la vendemmia, molte famiglie cretesi si dedicano alla distillazione nei loro kazani (alambicchi di rame), trasformando le vinacce fermentate in questo liquore trasparente e aromatico.
L’altopiano di Lasithi e la costa meridionale
Lasceremo le coste per addentrarci nell’entroterra, raggiungendo l’Altopiano di Lasithi, una vasta distesa agricola incorniciata da montagne e punteggiata dai caratteristici mulini a vento in pietra e legno. Qui visiteremo la Grotta di Zeus, secondo la mitologia il luogo dove Rea nascose il neonato Zeus per proteggerlo dalla furia di Crono. Cammineremo all’interno della cavità, osservando le stalattiti e stalagmiti millenarie che ne decorano l’interno.
Dalla terra torneremo al mare con una navigazione fino a Spinalonga, isola-fortezza che per secoli fu un avamposto veneziano e, più tardi, un lebbrosario dove i malati venivano isolati dal resto della popolazione. Seguendo la costa meridionale raggiungeremo Matala, un tempo villaggio di pescatori e negli anni ’60 rifugio della comunità hippy internazionale. Qui esploreremo le grotte scavate nelle scogliere di tufo, anticamente utilizzate come tombe romane e successivamente come dimore improvvisate dai viaggiatori bohémien.
L’ultima tappa del nostro viaggio sarà Vai Beach, un luogo unico nel suo genere, dove l’unica foresta naturale di palme d’Europa incontra una lunga spiaggia di sabbia dorata. Passeggeremo tra le palme da dattero che crescono spontaneamente a pochi metri dal mare, chiudendo così il nostro itinerario con un ultimo sguardo su uno dei paesaggi più particolari di Creta.
