PICCOLE CICLADI Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Europa
Alla scoperta delle Piccole Cicladi, del mondo di Zorba e del sirtaki, trascorreremo 9 giorni di vacanza in libertà visitando Koufonissi, Skinoussa, Iraklia e Donoussa, immergendoci nella cultura e nella bellezza di queste isole.
Grecia: non occorre il visto.
Grecia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Da sempre la Grecia rappresenta la destinazione perfetta per una vacanza di mare e relax in luoghi spettacolari. Le piccole Cicladi lo sono ancora di più. Isole ancora autentiche e selvagge, dove trovare mare cristallino, una calorosa accoglienza e ottima cucina. Inoltre le piccole dimensioni di queste isole permettono di visitarle anche a piedi, godendo ancora di più del paesaggio e di uno stile di vita autentico dei suoi abitanti. Schinoussa è romantica, selvaggia, lontana dal caos. Le spiagge sono più difficili da raggiungere (per una giornata abbiamo noleggiato quad e scooter). La costa di Koufonissi è unica, dietro ogni angolo si apriva uno spettacolo meraviglioso in cui volersi tuffare. Anche il paese, offre locali e ristoranti per tutti i gusti.
Koufonissi
Nell’isola più piccola, più piatta, più esotica, 6 chilometri quadrati punteggiati di casette imbiancate a calce, i colori sono quelli dei tropici: sabbia bianca e mare turchese. Le spiagge si girano a piedi in una giornata: da Pachià Ammos, dorata, a pochi metri dal porto, all’infinita Platià Punta, a un quarto d’ora dalla Chora il centro principale.
Skinoussa
Da Koufonissi, in mezz’ora di navigazione si approda a Skinoussa, al centro dell’arcipelago con una corona di isolotti satelliti e 16 spiagge che si raggiungono a piedi lungo sentieri e mulattiere tracciati in mezzo alla macchia mediterranea. Sono la vera attrazione dell’isola, deserte e remote, come Psiliamos e Almiros, sulla costa orientale, in fondo a una distesa di uliveti e qualche mulino a vento; o quella nella baia di Livadi, un’insenatura profonda, ben protetta da una barriera di almirikia, la pianta che più tollera le raffiche di meltemi.
Donoussa
Si trova a 9 miglia nautiche da Naxos ed è circondata da scogli ed isolotti. Denusa è stata abitata nell'era arcaica come hanno dimostrato scavi nelle località Myti Achtià e Vathi Limenari. Durante l'epoca romana fu luogo di confino. Virgilio fa riferimento all'isola nell'Eneide. Nel medioevo fu un covo di pirati. La spiaggia Kedros situata sulla costa meridionale, è sicuramente la più bella dell'isola. E' una lunga distesa di sabbia chiara e sassolini circondata da una barriera di rocce ed un muro alle sue spalle la protegge dai forti venti. Non è attrezzata, anche se recentemente vi è stato aperto un bar, ed è completamente esposta al sole. Il mare su cui si affaccia è turchese, trasparente e cristallino, che digrada dolcemente dalla riva verso il largo. La spiaggia è spesso frequentata dai nudisti, per quanto il nudismo come il campeggio non siano autorizzati. Una strada sovrastante la spiaggia arriva ai villaggi di Haravyi e Mersini, ove non ci sono taverne.
Iraklia
Si trova a sud di Naxos. Ha una superficie di appena 18 km² e 115 abitanti distribuiti in due centri abitati: Agios Georgios, dove fanno scalo le navi provenienti da Chora Naxos e Panagia a 4 km di distanza dal precedente. A Iraklia non esistono banche e tanto meno macchine ATM. Non ci sono nemmeno stazioni di benzina.