CAPPADOCIA SOFT Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Europa
Un viaggio di gruppo di 8 giorni dalla splendida Istanbul, alla fantastica Cappadocia, ai siti archeologici come Efeso, ai mercati di Smirne e un tuffo al mare prima di rientrare in Italia, una sintesi di uno dei paesi più affascinanti del Mediterraneo, la Turchia.
La linea Soft nasce dall'esperienza quarantennale di viaggi alternativi in ogni parte del mondo. Gli itinerari Soft sono viaggi tra i più collaudati, che si differenziano dagli altri, perche i mezzi di trasporto e gli alberghi sono prenotati e confermati preventivamente da Viaggi nel Mondo. Le sistemazioni sono in camere doppie o triple e talvolta anche in quadruple. Per ogni altro aspetto valgono le caratteristiche peculiari della nostra formula base, quindi la vita di gruppo, la figura del coordinatore, la gestione della cassa comune.
Francesca BUCCI - Tel. 3357857748
Vittorio Riccardo SEVERI - Tel. 3497638081
Turchia: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto/carta d'identità valida per l'espatrio integro/a con una validità residua di almeno 5 mesi.
Turchia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Istanbul, la Cappadocia, Smirne e l’antica città di Efeso il tutto risolto con una formula particolarmente economica: aereo fino a Istanbul e da Izmir, treno, vagone letto per Ankara e minibus privato per la Cappadocia.
Partiamo per Istanbul. Adagiata sulle rive del Bosforo, vecchia capitale di un impero che arrivò a minacciare l’Europa, la città ha un fascino ammaliante, anello di congiunzione tra Oriente e Occidente, fonde elementi diversi nella sua gente. Fra la sosta di andata ed eventualmente quella di ritorno dalla Cappadocia, avremo tempo sufficiente per assaporarne il fascino.
Dalla Moschea Blu, diventata simbolo della città con i suoi sei minareti e con le sue ceramiche blu, all’altrettanto famosa Moschea di Solimano il Magnifico. Vero prodigio di architettura è la celebre chiesa di Santa Sofia ornata di splendidi mosaici. Poi il Topkapi, antica residenza dei sultani, famosissimo per l’esposizione delle collezioni di gioielli e porcellane cinesi, il tesoro e l’harem. Dopo aver visitato la chiesa di San Salvatore in Chora, con i suoi spettacolari e più importanti affreschi del mondo bizantino, visiteremo il quartiere musulmano di Eyup, vivendo i ritmi dei pellegrini, provenienti da tutto il mondo, che si recano alla moschea di Eyup. Da lì, in 20min saliremo a piedi, o con la nuovissima cabinovia (tutta Italiana) al Caffè Pierre Loti, che prende il nome dal famoso scrittore francese, per godere della splendida vista sul Corno d’oro. Nel pomeriggio inoltrato, una bella crociera, per un tramonto indimenticabile sul Bosforo, con le moschee illuminate, durante l'ora blu!
Partiamo da Istanbul verso la Cappadocia. Raggiungeremo Ankara in volo o treno veloce, in pulmino ci dirigiamo in Cappadocia passando per il lago salato Tzu Golu. Lungo la strada, visiteremo il caravanserraglio di Agzikarahan. In Cappadocia visiteremo le note Goreme, Zelve (con i loro musei all’aperto), Uchisar e Ortahisar, ma anche località trascurate dal turismo di massa come la Valle di Ihlara, la Valle delle Rose, Cavusin e Mustafapasa dove ancora si può assaporare l'autentica e antica Cappadocia, i cui siti archeologici più importanti sono stati scoperti nel 1907 dal gesuita francese Guillaume de Jerphanion, conosciuto in Turchia come 'le père archéologue'.
Faremo un piacevolissimo e facile trekking nelle valli Indanonu, Meskendir e Kizilgukur (valle bianca, rossa e rosa), i suoi spettacolari camini di fata, le piccionaie più belle finemente decorate e una miriade di pinnacoli in forme e colori fantasmagorici. Sarà possibile un volo in mongolfiera per ammirare dall’alto le straordinarie formazioni naturali della regione. La natura è qui l’elemento dominante, l’uomo non è riuscito, per fortuna, ancora in questo angolo meraviglioso di mondo, a rovinare e deturpare, anzi la sua presenza nel corso dei secoli, ha contribuito a rendere il paesaggio ancor più affascinante. L’uomo ha cercato qui, nella natura, solo protezione e rifugio attuando con essa un meraviglioso legame, forse fra i più intimi e suggestivi del mondo. Nella seconda metà del VII secolo, alcune comunità cristiane fuggenti dalla vicina Kayseri, sotto l’incalzare della minaccia araba, trovarono qui un sicuro rifugio; scavarono pazientemente nella tenera pietra abitazioni, stalle e chiese, quest’ultime poi preziosamente affrescate. Scavarono anche profonde città sotterranee (che visiteremo), nelle quali trovavano rifugio durante le invasioni. Nei secoli successivi, tali grotte continuarono nella loro funzione difensiva, allorché si verificarono nuove invasioni, per decine di migliaia di persone.
Trasferimento in autobus dalla Cappadocia per Konya. La città è uno dei principali centri monumentali della Turchia, e vi si concentrano eccezionali testimonianze architettoniche di epoca molto antica, dal momento che fu a lungo capitale del sultanato dei Selgiuchidi: medrese, moschee, mausolei, monasteri occupati un tempo da sette mistiche islamiche ne fanno una città d’arte di eccezionale interesse. Proseguiamo per Pamukkale passando per il sito archeologico di Hierapolis.
Dopo aver visitato le famose sorgenti calde sosta al sito archeologico di Aphrodisias, poi l’antica Efeso con un parco di rovine ricchissimo, un bagno al mare ed eccoci arrivare a Izmir l’antica Smirne, ci perderemo nei suoi mercati e l’indomani ci aspetta il volo per rientrare in Italia.