TUNISIA DESERT Viaggio di gruppo • Adventure • Nord Africa
In fuoristrada 4x4 nel deserto tunisino, partendo da Djerba verso le maestose dune del Sahara e il Chott, il famoso lago salato. Pernottando in alberghi o campi tendati con servizi, esplorando paesaggi mozzafiato, oasi nascoste e villaggi berberi. Un'avventura di gruppo emozionante tra sabbia e stelle, scoprendo la magia del deserto.
Marco BORTOLUZZI - Tel. 3665386104
Tunisia: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 3 mesi dall’ingresso nel Paese.
Tunisia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Giorni 1-2
Il nostro viaggio inizia a Tunisi, da cui raggiungeremo Djerba, l'isola degli ulivi millenari. Da qui, ci addentreremo verso Medenine e Tataouine, esplorando i suggestivi ksour di Ouled Soltane e Beni Barka. Attraverseremo poi i paesaggi rocciosi di Ksar Ouled Debbab fino a Douiret, antico villaggio berbero.
Giorni 3-5
Da Douiret partiremo verso Chenini, Ksar Ghuermessa e Ksar Hadada, per poi attraversare il vasto Chott El Jerid fino a Tozeur. Esploreremo le oasi montane di Chebika, Tamerza e Mides. Da qui, proseguiremo verso Douz, la porta del Sahara, e Tembaine, immersi nelle dune del deserto.
Giorni 6-7
Da Tembaine ci spostereremo verso l'oasi di Ksar Ghilane e il campo di Zmela. Attraverseremo i paesaggi di Matmata e Toujane prima di fare ritorno a Djerba. Infine, risaliremo verso Tunisi, concludendo il viaggio arricchito da esperienze e incontri indimenticabili.
Perchè scegliere questo viaggio?
"Nonostante i pochi giorni è possibile avere un soddisfacente assaggio della Tunisia più tradizionale e lontana dal grande turismo, che sicuramente sorprenderà il gruppo ogni giorno e lascerà il segno. Uno degli elementi salienti del tour sono i numerosi villaggi berberi abbandonati (ksour), spesso arroccati su colline, dalle quali si gode di un panorama magnifico." (Simone B.)
Deserto tunisino: nell’estremo sud del paese oltre alle località più conosciute al grande pubblico di turisti che affolla città d’arte e di soggiorno lungo la costa, esiste una Tunisia poco conosciuta lambita dal grande deserto del Sahara dove vivevano popolazioni berbere negli ksour, villaggi fortificati più o meno equivalenti alle kasbah marocchine e dove arrivavano i nomadi touareg al termine delle loro lunghe traversate sahariane. Questo ambiente dalle caratteristiche sahariane che nasconde tra le sabbie le rovine e le testimonianze di una storia recente, costituisce la meta del nostro viaggio che partirà dall’isola di Djerba che raggiungeremo direttamente dall'Italia in volo.
Luoghi che visiteremo
• Djerba: a parte le spiagge, ma per noi non era stagione, si gira per Houmt Souk, villaggio principale dell’isola che ha un carino souk;
• Toujane: villaggio berbero costruito nella roccia, molto bella e panoramica la strada per arrivare. Molte delle case stanno crollando purtroppo, ma conserva il suo fascino;
• Matmata: villaggio berbero con abitazioni sotterranee scavate nella roccia. Famoso per essere stato set del film “Guerre Stellari”;
• Douz: ovvero la porta del deserto, piccola cittadina circondata da un enorme palmeto di datteri, luogo di partenza per le escursioni nel deserto;
• Nefta: prima di arrivare a Nefta si visita la Corbeille, una profonda depressione coperta da un ampio palmeto. A Nefta interessante è la medina, con le facciate delle costruzioni realizzate con mattoncini che formano particolari motivi geometrici;
• Tozeur: come a Nefta i motivi geometrici delle costruzioni della medina, che qui è più grande, sicuramente più bella e suggestiva;
• Chott El Jerid: grande lago salato, si attraversa su una strada asfaltata, molto suggestivo all’alba;
• Deserto e Ksar Ghilane: da Douz a Ksar Ghilane c’è una bella traversata di deserto con punti anche di dune molto alte. Ksar Ghilane è una grande oasi dove c’è anche una sorgente di acqua calda dove è possibile immergersi, l’oasi è sede di vari campeggi, bar, affitto quad, dromedari, cavalli, insomma un gran caos per essere nel deserto a mio avviso!
• Guermessa, Chenini, Douiret: villaggi trogloditi di montagna. Costruiti sulle cime di colline e montagne e interamente scavati nella roccia delle montagne, sia per ragioni di difesa (da lontano è quasi impossibile individuare che si tratta di case), sia per resistere alle temperature ostili sia dell’inverno che dell’estate. Le ghorfas (grotte) erano abitazioni ma anche luoghi dove si conservavano i beni primari delle famiglie (grano, olio, ecc.) Luoghi di grande bellezza posti in punti panoramici;
• Ksar Ouled Debabb, Ksar Ouled Saltane: gli ksour sono la struttura tipica dell’architettura berbera, antichi granai fortificati costruiti dalle tribù della regione, la cui pianta ne riflette lo scopo primario, conservare e proteggere i raccolti. Ogni ksar è formato da tante ghorfas, anche su vari livelli. I due da noi visitati sono i più grandi e i meglio conservati.