Avventure nel Mondo

TIMGAD DESERTO Viaggio di gruppoAdventureNord Africa

Foto di Mario Tarducci
DURATA
16 giorni
PERIODO
Gen Feb Mar Apr Ott Nov Dic
PERNOTTAMENTI
Alberghetti
TRASPORTI
Minibus, mezzi locali e a piedi
DIFFICOLTÀ
Facile
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Contatta il coordinatore assegnato alla data che ti interessa. Se non è ancora stato assegnato puoi contattare questi coordinatori che hanno già effettuato il viaggio:
Paolo CIVERA - Tel. 0342210984
Paola DA RE - Tel. 3394999513
Marisa DA RE - Tel. 3403514224
Vuoi sapere come funzionano i nostri viaggi? Leggi il decalogo e consulta le FAQ.
VISTI E NORME

Algeria: Occorre il visto per l’Algeria. Provvediamo ad ottenere l’invito e il visto, inviate con la scheda di prenotazione (in ogni caso in tempo utile per il rilascio) il passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese, 4 foto tessera, il certificato di residenza, la busta paga o l’attestato di lavoro oppure il cedolino inps per i pensionati, la copia dell'estratto conto bancario o postale ed il modulo compilato in tutte le parti SCARICABILE QUI.
Nota importante: ai fini dell'ottenimento del visto indicare nel modulo: il nome e cognome dei genitori, la professione svolta con l'indirizzo del datore di lavoro.

N.B. I requisiti indicati valgono per i viaggiatori di nazionalità italiana. I partecipanti di nazionalità NON italiana dovranno documentarsi autonomamente circa i requisiti di ingresso richiesti presso la propria rappresentanza consolare e quella del paese di destinazione.
VACCINAZIONI

Algeria: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.

VIAGGIARE SICURI
Consulta il sito del Ministero Degli Esteri - Viaggiare Sicuri per informazioni su sicurezza, clima, meteo, sanità, documenti di viaggio, visti e valuta.
Quota di partecipazione
Quota base
Da Roma
1.800 €
Supplemento
Natale - Capodanno - Epifania
fino a*
+110 €
Supplemento
Pasqua e Ponti Primaverili
fino a*
+100 €
Supplemento
Stagionale
7 Gennaio - 10 Aprile
fino a*
+150 €
Supplemento
Volo aggiuntivo
da MILANO supplemento voli nazionali in base alla tariffa disponibile circa
+140 €
(*) I supplementi stagionali indicano l'importo massimo che potrà essere applicato sul periodo di riferimento. Avventure nel Mondo si impegna a tenere i costi sempre al minimo e per questo, dove possibile, i supplementi verranno applicati solo in parte o eliminati.
N.B. Le quote pubblicate hanno un valore indicativo e saranno confermate nel foglio notizie. Le prenotazioni effettuate entro 10 giorni dalla partenza potrebbero subire una maggiorazione che verrà comunicata all'iscrizione. Se la maggiorazione sarà ritenuta incongrua, potrai annullare senza penale.
La quota comprende
il trasporto aereo, la polizza infortuni e l’assistenza completa Europ Assistance Italia SpA (prendere visione delle condizioni delle due polizze), il costo del visto, il trasporto in minibus con autista compreso il carburante fino a Ghardaia e un pacchetto da Ghardaia a fine viaggio comprendente trasporti in auto 4x4/autobus, guida accompagnatore, pernottamento in albergo o presso gli abitanti.
La quota non comprende
gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE
Cassa comune
Cassa comune
650 €
La Cassa Comune è una stima delle spese per persona in corso di viaggio per alcuni dei servizi non compresi nella quota di partecipazione, nello specifico: pasto principale (solitamente la cena), pernottamenti, trasporti (quando non già inclusi nella quota) e le escursioni imprescindibili e funzionali alla realizzazione del viaggio. Non sono compresi nella Cassa Comune quei servizi mirati ad aumentare il comfort in corso di viaggio, per i quali il coordinatore potrà darvi una chiara indicazione dei costi. Consulta le FAQ ed il punto 6 del Decalogo per una spiegazione dettagliata sulla gestione della Cassa Comune.
Partenze programmate
02 APR - 17 APR
cod: 1766
Prenota
18 APR - 03 MAG
cod: 2376
Prenota
Il viaggio in pillole

Giorni 1-5

DALLE VESTIGIA ROMANE ALLE OASI

Partiremo dall'Italia per Algeri, da dove inizieremo una traversata che ci porterà dalle antiche città romane alle grandi oasi. Partendo da Constantine, visiteremo il sito archeologico di Tiddis, Setif con il mosaico del Trionfo di Bacco e Djemila, patrimonio UNESCO. A Batna, esploreremo la regione storica delle Aures e continueremo a Timgad, alto esempio di ingegneria urbana romana. Attraverseremo il Canyon de l’Abiod fino al villaggio di Ghoufi, proseguendo per Biskra, El Oued e Touggourt, con la sua città vecchia e i palmeti. Infine, Tamacine e Ouargla, con i loro centri spirituali e architettonici.

Giorni 6-8

GHARDAIA E LA PENTAPOLI IBADITA

Il nostro itinerario ci porterà a Ghardaia,  capitale della pentapoli del M'zab e patrimonio UNESCO, famosa per le sue strutture che sfidano le difficoltà del deserto e un sistema idrico ingegnoso chiamato "foggara". Questa oasi storica, cruciale per le rotte carovaniere, ospita palmeti, orti e un mercato che sembra rimasto fermo nel tempo. Dal suo belvedere, vedremo tutte le oasi della pentapoli: Melika, Beni Isguem, Bou Noura e El Atteuf, fondate nel 1000 dagli Ibaditi, musulmani perseguitati per la loro moderazione e tolleranza. Scopriremo la loro cultura e le strutture singolari delle loro città.

Giorni 9-16

DALL'ATLANTE SAHARIANO AD ALGERI

Partiremo dalla valle della M’Zab verso l’Atlante sahariano, passando per Metlili des Chaambas e costeggiando il Grand Erg occidentale fino a Brézina, area ricca di incisioni rupestri e grotte. Visiteremo  lo ksar di Brézina e proseguiremo per El Abiadh Sidi Cheikh, importante per il suo mausoleo sufi. Proseguiremo verso Chellala Dahrania e Bousamghoun, esplorando l'antica rete di irrigazione e il sito di Tamadda con incisioni preistoriche. Giungeremo poi a Taghit, dove visiteremo il suo ksar, circondato dalle dune. Infine, faremo ritorno ad Algeri per visitare la kasbah e Tipaza prima di rientrare in Italia.

COSA DICONO I VIAGGIATORI

PERCHÉ FARE QUESTO VIAGGIO

“Grandi viaggiatori del passato hanno cercato di conoscere l’Algeria, da Sant’Agostino che visse a Hippo Regius, a Isabelle Eberhardt che esplorò le oasi sahariane, dal pirata Barbarossa che ne fece una potente base corsara, all’eremita Charles de Foucauld che decise di trascorrere la sua vita in un luogo sperduto di questa nazione. Oltre alle antiche vestigia della civiltà romana, e ai paesaggi del Sahara, la forza di questo Paese è nell' autenticità e nell' ospitalità della sua gente.
La prima parte i questo viaggio è dedicata alle città di orifine romana, Tipaza, Djemila e Timgad (tutte e tre patrimonio dell’Unesco), ma anche Tiddis, la vivace Algeri con la sua casbah e Constantine, la “città dei ponti sospesi”. Nella seconda parte si attraversa una zona pre-desertica  per raggiungere l’affascinante Ghardaia e le città della Pentapoli che sorgono nel cuore della Valle dello M’Zab. Infine, nella terza parte del viaggio, si scende più a sud, visitando le oasi di Taghit, Beni Abbes e Timimoun, arrivamdo fino alle dune del Grand Erg." (Antonella A.)

Redazionale di viaggio

Un itinerario di oltre due settimane che attraversa tutta l’Algeria settentrionale, ripercorrendo le antiche vie dalle quali i Romani entrarono in Africa. Da Algeri al Sahara, una grande traversata attraverso la storia e la cultura di questo Paese che ci porterà dalle antiche vestigia di templi e teatri romani, alle oasi millenarie con palmeti e case di fango, dove sopravvive ancora il popolo ibadita, tenecemente legato alle proprie tradizioni. Infine, lambiremo le sabbie degli immensi deserti sahariani, con le imponenti dune che si infuocano al tramonto. 

DALLE VESTIGIA ROMANE ALLE OASI DEL NORD

In volo dall’Italia raggiungeremo Algeri dove avrà inizio la nostra lunga traversata tra rovine romane, pitture rupestri, antiche fortezze e grandi oasi.
Dedicheremo la prima parte del nostro viaggio alle antiche città romane e la nostra prima tappa sarà Constantine: una delle città più antiche del mondo, conosciuta per i suoi numerosi ponti sospesi sulle gole scavate dal fiume Rhumel. Punteremo quindi sul sito archeologico di Tiddis, straordinariamnete ben conservato. Proseguiremo poi per Setif, nel cui Museo Archeologico è conservato il Trionfo di Bacco, uno dei mosaici più belli del periodo romano. Arriveremo quindi a Djemila, la Curculum romana, fondata sotto l'imperatore Nerva nel I sec. a.C. Qui visiteremo l'arco di trionfo, il Foro Romano e il tempio di Giove sono oggi patrimonio UNESCO. Dopo aver fatto tappa a Batna, nella regione storica delle Aures, proseguiremo verso Timgad, simbolo dell'ingegneria urbana romana: attraversando l'Arco di Traiano al suo ingresso, percorreremo il Cardo e il Decumano per scoprire il castrum, il foro, le terme e il teatro, tutto perfettamente conservato. Una piccola Roma in terra africana.
Proseguiamo imboccando il suggestivo Canyon de l’Abiod per raggiungere il villaggio abbandonato di Ghoufi dove si trovano ancora le tracce delle antiche abitazioni berbere scavate nella roccia. Raggiungeremo quindi la citta di Biskra, un'aosi che rappresenta la "porta" di passaggio dalle montagne dell'Atlante al Sahara algerino. Continueremo quindi fino a El Oued, antica capitale della regione di Souf: la sua architettura, dallo stile unico, è famosa per le case e le moschee a cupola. A Touggourt, ci attendono la città vecchia, e gli enormi palmeti da cui provengono la maggior parte dei datteri algerini. Visiteremo infine anche la vicina Tamacine, con la Zaouia, importante centro spirituale costruito nel 1431, e Ouargla, con le case in argilla della vecchia Medina e la grande Moschea.

Timgad | Avventure nel Mondo
Timgad
Case tradizionali in argilla | Avventure nel Mondo
Case tradizionali in argilla

GHARDAIA E LA PENTAPOLI IBADITA

Una breve tappa ci porterà a Ghardaia, l'affascinante capitale della pentapoli del M'zab, nonché patrimonio dell’Umanità UNESCO. Progettata per resistere alle difficoltà del deserto e promuovere un forte senso di comunità, l'oasi sopravvive grazie alle foggara: un ingegnoso sistema di distribuzione dell’acqua con 270.000 pozzi profondi oltre 60 m, dai quali l'alcqua viene portata in superfice grazie all'impiego di muli e cammelli. La sua posizione, sulle rotte caraovaniere, l'ha resa per secoli un importante centro economico. Visiteremo i suoi palmeti, gli orti, il suo affollato mercato nel suq e la bellissima piazza, adornata di tessuti e tappeti, dove il tempo sembra essersi fermato a qualche secolo fa.  Entreremo nella Grande Moschea e saliremo sul Belvedere con una  vista incredibile su tutte le oasi della Pentapoli: Melika, Beni Isguem, Bou Noura, ed El Atteuf.  

Queste città furono fondate attorno all’anno 1000 dagli Ibaditi, un ramo islamico più moderato che praticava i valori di tolleranza, moderazione e giustizia: per questo vennero perseguitati e cacciati da correligiosi più integralisti, finché trovarono rifugio in questa regione estrema. Le città della pentapoli hanno tutte la stessa struttura: la moschea posta al centro nel punto più alto, con il tradizionale minareto a forma di torre e, attorno, in cerchi concentrici, le abitazioni dei nobili religiosi, i benestanti e i mercanti. Infine, sulla parte più esterna, il mercato e le mura di protezione. Nella pentapoli, le donne indossano il tradizionale Haik, una lunga veste bianca che le copre completamente lasciando scoperto solo un occhio.

APPROFONDIMENTO

LA RELIGIONE IBADITA

La dottrina ibadita nasce nel primo periodo islamico, quando, dopo la morte di Maometto, insorgono dispute teologiche. Gli Ibaditi volevano una comunità basata sulla giustizia e l'eguaglianza, opponendosi alle correnti più estreme e corrotte. Si oppongono all'uso della violenza per raggiungere scopi religiosi e praticano la tolleranza verso le altre correnti islamiche, purché fondate sull'unità di tutti i musulmani. Un aspetto centrale della loro dottrina è il concetto di "Imamat", secondo cui un leader (Imam) deve essere scelto per la sua integrità e capacità di guidare moralmente la comunità, non necessariamente basandosi sulla linea di sangue. Oltre che in Algeria, gli Ibaditi sono oggi presenti in Libia e in Oman dove rappresentano la maggioranza musulmana.

Kasbah, Algeri | Avventure nel Mondo
Kasbah, Algeri
Il grupppo tra le dune del Sahara | Avventure nel Mondo
Il grupppo tra le dune del Sahara

DALL'ATLANTE SAHARIANO AD ALGERI

Dalla splendida valle dello M’Zab partiremo verso l’Atlante sahariano su una strada asfaltata che tocca Metlili des Chaambas. Costeggeremo il Grand Erg occidentale in direzione di Brézina: questa regione è ricca di centinaia di incisioni rupestri, palmeti e grotte profonde ancora inesplorate. Visiteremolo lo ksar, villaggio berbero fortificato, legato alla leggenda della capo tribù Embarka Bent el Khass. Da Brézina, spostandoci ad ovest, raggiungeremo El Abiadh Sidi Cheikh il cui mausoleo è un'importante meta di pellegrinaggi. Arriveremo quindi al villaggio di Arbaouet, famoso per l'incisione rupestre che ritrae uno scorpione gigante. 
Da qui, raggiungeremo altre due ksour:  Chellala Dahrania e Bousamghoun, punto d’incontro delle carovane che, nel terzo secolo preislamico, portavano oro e schiavi e, tutt'oggi, rimane avvolto in un’atmosfera fuori dal tempo. Il villaggio vanta una dei migliori esempi di foggara: un ingegnoso sistema di irrigazione organizzato per mezzo di canali sotterranei che comunicano con piccoli pozzi in superficie. In base all'inclinazione dei tunnel e alla differenza di temperatura, varia il flusso d'acqua che viene distribuito agli abitanti.
Si prosegue verso il sito storico della montagna Tamadda, con incisioni rupestri di rinoceronti, elefanti, gazzelle e scorpioni, risalenti al periodo bubalino, così chiamato  per la presenza del Bubalus antiquus, grosso ruminante oggi scomparso, quando la grande fauna selvaggia abitava le steppe ed i fiumi che il tempo ha trasformato nel Grande Sahara.
Da Bousamghoun ci sposteremo a sud, fino alla meravigliosa oasi di Taghit incorniciata dalle grandi dune dell'Erg occidentale. Visiteremo lo ksar, restaurato sotto l'egida dell'Unesco, e non ci faremo mancare un tramonto distesi sulla sommità delle dune.
Ripreso il percorso verso nord, raggiungeremo la cittadina di Aïn Sefra, alle propaggini dell'Erg Occidentale. Riprenderemo quindi la strada verso nord che ci porterà ad El Baydah. Lungo il tragitto avremo la possibilità di deviare per lo Ksar El Ghassoul, risalente all’XI secolo, con altre incisioni rupestri di asini, scene di caccia e leoni. Raggiungeremo, quindi, El Ghicha con la famosa incisione dell'elefante che protegge il suo piccolo dall’assalto della pantera. Sul nostro cammino, incontreremo infine Laghouat, capitale intellettuale del Sahara e sede di una Università, e Aïn Madhi con il Palazzo di di Korduane.
Ritorneremo infine ad Algeri dove, tempo permettendo, visiteremo la kasbah e Tipaza con le sue splendide rovine romane, prima di riprendere il nostro volo per l’Italia.

N.B.: La sezione "Itinerario e Redazionale" costituisce un racconto-relazione di una precedente esperienza di viaggio scritta e aggiornata dai partecipanti e dai coordinatori. Costituisce lo schema del programma di viaggio suscettibile di modifiche sulla base delle decisioni dei gruppi nello spirito dell'autogestione del viaggio, caratteristica della formula dei viaggi proposti da Avventure nel Mondo.
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