ISOLE DAHLAK Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Centrale
9 giorni insieme per scoprire l'arcipelago delle isole Dahlak, perle sconosciute del Mar Rosso a largo dell’Eritrea. Visiteremo la capitale Asmara e il porto di Massawa, vivendo un'avventura che unisce la bellezza naturale delle isole alla storia e alla cultura delle città eritree.
Laura FOSSI - Tel. 3284437619
Eritrea: occorre il visto. Per ottenerlo attraverso Viaggi nel Mondo inviare il passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese e con 2 pagine libere consecutive, 4 foto a colori formato tessera recenti, la copia fronte retro della carta d'identita ed il modulo compilato e firmato SCARICABILE QUI.
Tutta la documentazione ci deve pervenire minimo 20 giorni prima della partenza.
Eritrea: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Consigliata profilassi antimalarica.
Il costo dei servizi in Eritrea è condizionato dall’itinerario autorizzato e dalla reperibilità di barche sicure. La quota pubblicata deve essere considerata di previsione e modificabile in funzione di quanto verrà confermato.
Equipaggiamento obbligatorio: tenda, sacco a pelo leggero, materassino, ciotola e piatto completo di posate, un giubbotto salvagente gonfiabile, sandali di plastica da scoglio, maschera, pinne e boccaglio. La pesca da bordo e subacquea sarĂ limitata strettamente alle esigenze alimentari.
Giorni 1-3
Inizieremo il viaggio ad Asmara, esplorando la capitale dell’Eritrea con la sua architettura modernista e l’atmosfera che richiama l’Italia degli anni '30. Passeggeremo tra i caffè storici, i mercati locali e gli edifici simbolici della città . Successivamente, ci sposteremo verso Massawa, affascinante città portuale sul Mar Rosso, dove l’influenza ottomana e italiana si intreccia nei vicoli e negli edifici antichi. Massawa ci accoglierà con un’atmosfera unica, tra labirinti di vie storiche e testimonianze di una città dal passato commerciale ricco.
Giorni 4-9
Da Massawa partiremo per un'esperienza unica nell’arcipelago delle Isole Dahlak, un paradiso incontaminato del Mar Rosso. Trascorreremo cinque giorni esplorando isole deserte con spiagge di sabbia bianca e acque cristalline, perfette per lo snorkeling e le immersioni tra coralli e pesci variopinti. Di giorno scopriremo fondali marini spettacolari e di notte ci accamperemo su spiagge remote sotto un cielo stellato. Rientreremo poi a Massawa e infine ad Asmara.
Cosa dicono i nostri viaggiatori
"Le isole Dahlak sono bellissime, sconosciute a molti viaggiatori e ancora quasi incontaminate, anche perché non c’è acqua dolce e in assenza di volontà di investimenti da parte del governo, questo sicuramente ha impedito l’accesso a un turismo di massa. Sono ancora un piccolo paradiso, dove trascorrere 5 giorni, vivendo tra spiaggia e mare, dormendo sotto i cieli stellati, mangiando il pesce pescato, e condividendo tra noi il nostro tempo, niente corrente, niente internet: in questa realtà ci si può quasi sentire in un’altra dimensione, in pace con noi stessi e senza la mancanza di collegamenti con l’esterno." Laura F.
Esplorazione di Asmara e Massawa
Inizieremo il nostro viaggio ad Asmara, la capitale dell’Eritrea situata a oltre 2.300 metri di altitudine, un luogo dove la storia coloniale italiana ha lasciato tracce uniche. Qui, esploreremo la celebre architettura modernista degli anni '30: edifici come la Cattedrale di Santa Maria e il Cinema Impero evocano un periodo storico in cui l’Italia ha contribuito a plasmare l’aspetto della città . Passeggeremo tra viali alberati e caffè storici, tra cui il rinomato Bar Zilli, dove l’atmosfera ci trasporta in un’Italia d’epoca, tra caffè e pasticceria locale che combinano tradizioni eritree e italiane.
Visiteremo il mercato centrale, dove un tripudio di spezie, tessuti colorati e oggetti d’artigianato ci permetteranno di scoprire il lato più autentico della cultura eritrea. Lasciata Asmara, ci sposteremo verso Massawa, città portuale affacciata sul Mar Rosso e nota per l’influenza ottomana nelle sue architetture. Qui, i vicoli stretti e le strutture in pietra corallina raccontano storie di commerci e culture incrociate. Ammireremo il Palazzo Imperiale e la Moschea Sheikh Hanafi, due luoghi che incarnano la stratificazione culturale di Massawa, dove per secoli arabi, italiani e popolazioni locali hanno convissuto. Massawa, con il suo caldo umido e la sua atmosfera salmastra, ci accoglierà tra il brulichio dei mercati e i tramonti intensi sulle acque del Mar Rosso.
Lo sapevi che…?
L’arcipelago delle Isole Dahlak, con oltre 200 isole in gran parte disabitate sono un vero paradiso di natura selvaggia, con la maggior parte delle isole disabitate. Questo isolamento ha permesso di preservare intatti i fondali marini e le barriere coralline, che ospitano una biodiversità straordinaria e difficilmente riscontrabile in altre aree del Mar Rosso. Fino all’inizio del XX secolo, le popolazioni locali delle Isole Dahlak raccoglievano perle e conchiglie per il commercio, che venivano esportate verso il Medio Oriente e l’Asia. Questa tradizione si è quasi persa, ma le acque dell’arcipelago sono ancora note per la loro ricchezza di fauna marina e conchiglie rare. Gli abitanti delle poche isole abitate nell’arcipelago vivono principalmente di pesca e di artigianato locale. Alcune famiglie creano oggetti a partire dalle risorse marine, come conchiglie e coralli, portando avanti tradizioni che si tramandano di generazione in generazione.


Alla scoperta delle Isole Dahlak
Da Massawa inizierà la nostra avventura nell’arcipelago delle Isole Dahlak, una distesa di oltre 200 isole e isolotti sparsi nel Mar Rosso, un paradiso naturale praticamente intatto. La nostra prima sosta sarà su Enteara, una piccola isola caratterizzata da una lunga lingua di sabbia bianca, lambita da acque cristalline. Qui, saremo accompagnati solo da una nutrita colonia di paguri, che abita indisturbata questa spiaggia deserta, simbolo di una natura selvaggia e ancora incontaminata.
Ci sposteremo poi su Dur Ghella, famosa per le sue barriere coralline. Equipaggiati con maschere e boccagli, esploreremo un ecosistema marino di straordinaria bellezza, tra coralli multicolori e una fauna sottomarina ricca e variopinta, dove pesci tropicali e altri organismi popolano le acque cristalline dell’isola. La successiva tappa sarà Dur Gaam, celebre per i suoi fondali profondi che creano un impressionante strapiombo sottomarino. Questo è uno dei punti migliori per lo snorkeling e le immersioni, un’opportunità unica per osservare le acque turchesi scomparire in un blu profondo, regalando una vista indimenticabile.
Proseguiremo verso l’isola di Dohul, abitata da una piccola comunità di pescatori. Qui, incontreremo gli abitanti del villaggio, noti per la loro ospitalità e per i loro sguardi curiosi e profondi, e avremo l’opportunità di scoprire uno stile di vita essenziale, legato alla pesca e alla natura. L’ultima tappa sarà l’isola di Dahret, dove, se saremo fortunati, potremo assistere al passaggio di un branco di delfini che nuotano e giocano vicino alla costa, un incontro che renderà magico l’ultimo giorno tra le isole. Le notti saranno trascorse accampati su spiagge deserte sotto cieli stellati, senza luci artificiali a disturbare la vista, ascoltando solo il suono del mare che lambisce la costa.
Dopo aver esplorato le meraviglie naturali delle Isole Dahlak, rientreremo ad Asmara per il volo di rientro.
