TURKMENISTAN Viaggio di gruppo • Adventure • Asia Centrale

Esploriamo il misterioso Turkmenistan, lo ‘stan proibito’ uno dei paesi più chiusi al mondo! Dagli imponenti grattacieli di Ashgabat alle rovine nel deserto del Karakum, all’antica Merv antica città sulla Via della Seta. Un viaggio vario che ci permetterà di scoprire i villaggi di montagna, i canyon, crateri infuocati, città moderne e antiche.

Nel cuore del Turkmenistan, Ashgabat si distingue per i suoi eleganti edifici in marmo bianco, tanto da essere riconosciuta dal Guinness dei Primati per la loro densità. La città offre numerose attrazioni per i visitatori. Il Centro Culturale e di Intrattenimento Alem, con il suo famoso Museo dello Spazio e l'enorme ruota panoramica al coperto, è un luogo imperdibile.

La Moschea Ertogrulgazy, conosciuta anche come Moschea Azadi, e la Chiesa di Alexander Nevsky, principale chiesa ortodossa del paese, rappresentano due importanti punti di interesse religioso. Non meno affascinante è il Palazzo dei Matrimoni Bagt Koshgi, costruito a forma di stella a otto punte, e il Monumento dell'Indipendenza, una colonna bianca di 118 metri decorata con dorature.

A pochi chilometri dalla capitale, le rovine dell'antica città di Nisa, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, offrono un viaggio nel passato. In città, la Torre della Televisione, con i suoi 211 metri, domina il panorama.

Per chi ama fare acquisti, il vivace bazar “Altyn Asyr” è il più grande mercato del paese, coprendo 154 ettari con oltre 2.000 negozi oppure il Gulistan State Shopping Center, noto come bazar russo, è una tappa obbligata per i viaggiatori.

Visitiamo l'incredibile Cratere di Gas di Darvaza, conosciuto anche come la "Porta dell'Inferno" o il "Cratere di Fuoco". Situato nel deserto del Karakum, a 266 km a nord di Ashgabat, il cratere è un vero spettacolo naturale. Creato accidentalmente nel 1971 da geologi sovietici, il cratere è un buco largo 70 metri da cui fuoriesce gas naturale, che arde incessantemente.

Il momento migliore per visitare il Cratere di Gas di Darvaza è la sera, quando le fiamme brillano intensamente al tramonto quando avvicinandosi, lo spettacolo diventa evidente: migliaia di pezzi di fuoco brillano all'interno del cratere largo 70 metri, mentre il gas che fuoriesce continua ad alimentare le fiamme, aumentando il calore. 

Questa attrazione isolata offre un'esperienza unica, in una zona isola dove troveremo solo alcune tende e campeggi con yurte, immersi nella tranquillità e semplicità del luogo.

Uno degli scenari naturali più scenografici del Turkmenistan – il canyon di Yangikala – si trova a 165 km a nord della città sovietica di Balkanabat e a 160 km a est di Turkmenbashi. Il termine "yangi kala" si traduce dal turkmeno come "fortezze di fuoco". Le scogliere a picco hanno magnifici colori bianco, giallo, ocra, viola e rosso e sono state scolpite nel tempo da venti e piogge.

Un tempo, il fondo dei canyon era il fondo di un antico mare. Oggi è possibile camminarvi come in un parco naturale di sculture fatte di terreno compresso, che si sgretolano tra le mani. 

MERV

Merv, un'oasi situata a 40 km da Mary, è una delle più antiche aree dell'Asia centrale, tra le prime ad introdurre il sistema di irrigazione, permettendo la formazione di una delle più grandi città del mondo antico: Merv (Margush, Margiana, Mary). L'origine di Merv è avvolta nel mistero, ma si sa che le prime menzioni scritte di questa città si trovano nelle cronache avestiane del 8-6° secolo a.C. I cronisti usavano epiteti luminosi chiamandola "l'anima di un re, la madre delle città di Khurasan e la città che tiene l'Universo". 

Merv rimane uno dei monumenti storici più unici con il mausoleo di Sultan Sandzhar Dar-al-Akhir (1140 d.C.), legato al periodo prospero del grande impero selgiuchide. Questo straordinario punto di riferimento è alto quasi 40 metri. La leggendaria cupola, costruita con due sottili gusci in mattoni, rende unico questo grattacielo medievale.