UZBEK TURKMENISTAN Viaggio di gruppo • Adventure • Asia Centrale
Esploreremo il paese dei Turcomanni e l'Uzbekistan, attraverseremo il deserto Karakum, scoprendo le antiche città lungo la mitica Via della Seta: Kunya Urgench, Kiva, Bukhara, Samarcanda. Visiteremo monumenti storici, bazar tradizionali e ammireremo paesaggi mozzafiato, immergendoci nella cultura locale.
La linea Soft nasce dall'esperienza quarantennale di viaggi alternativi in ogni parte del mondo. Gli itinerari Soft sono viaggi tra i più collaudati, che si differenziano dagli altri, perche i mezzi di trasporto e gli alberghi sono prenotati e confermati preventivamente da Viaggi nel Mondo. Le sistemazioni sono in camere doppie o triple e talvolta anche in quadruple. Per ogni altro aspetto valgono le caratteristiche peculiari della nostra formula base, quindi la vita di gruppo, la figura del coordinatore, la gestione della cassa comune.
Valeria ROSSETTI - Tel. 3403750317
Turkmenistan: è necessario il visto; si può ottenere tramite Viaggi nel Mondo inviando, al momento della prenotazione, una scansione a colori di ottima qualità del passaporto (pagine con dati e foto), di una foto tessera a colori di dimensione 3x4 o 4x6 e di questo modulo compilato a: passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 3 mesi dall’ingresso nel Paese.
Uzbekistan: Dal 1 febbraio 2019 i cittadini italiani potranno entrare in Uzbekistan senza visto per permanenze inferiori a 30 giorni. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 3 mesi dall’ingresso nel Paese.
La prenotazione del viaggio deve essere effettuata entro 25 giorni dalla data di partenza.
Turkmenistan: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
COVID-19. AGGIORNAMENTO
All'ingresso in Turkmenistan, è obbligatorio sottoporsi al test Covid rapido, dietro pagamento dell'importo di USD 41 (in contanti).
Uzbekistan: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Consigliata l'antitifica.
Questo eccezionale programma ci permetterà di seguire un lungo tratto dell’antica Via della Seta che dall’Europa raggiungeva la lontana Cina traversando l’Asia Centrale, Turkmenistan e Uzbekistan rappresentavano forse il punto più critico della lunga traversata verso oriente, la presenza di importanti città con imponenti mura e di numerosi caravanserragli fortificati testimoniano questa realtà .
Il nostro viaggio ci porterà dapprima in Uzbekistan con il volo dall'Italia a Tashkent e seguirà integralmente l’itinerario de Uzbek Soft, a cui potremo fare riferimento per maggiori dettagli con Tashkent, Samarcanda, Bukhara e Kiva da dove proseguiremo verso nord per il confine di Tashaus per immetterci nella regione desertica del Turkmenistan lungo antiche vie carovaniere, visiteremo le rovine di antichi caravan-serragli, di villaggi abbandonati ai margini del grande deserto del Karakum fino all’antica oasi di Merv (Mari) dove troveremo le vestigia di una grande città dell’antichità legata alla cultura greca, persiana e islamica.
Traverseremo da Nord a Sud il deserto del Karakum per raggiungere, a pochi km dal confine le rovine di Konya Urgenc che visitiamo a fondo con i suoi mausolei, con il più alto minareto di tutta l’Asia Centrale e le rovine dell’antica città . Partiamo per il deserto per Darvaza e andiamo a vedere il grande cratere dai gas incendiati. Spettacolo "luminoso†e molto interessante nell’oscurità .
Percorriamo il deserto del Karakum per raggiungere la Ashgabad capitale del Turkmenistan a soli 20 km dal confine con l’Iran, andremo a visitare l’antica Nessa (Nissa). Un salto al pittoresco Bazar Tolkuchka e poi al sito archeologico di Nisa deliziosa. Quindi raggiungeremo l’oasi di Bajram Ali per la visita delle rovine di Merv. Leggende della mitologia ariana fanno dell’oasi di Merv il paradiso terrestre e la culla della razza umana. Secondo le notizie storiche più antiche essa fece parte, col nome in persiano antico di Margus, dell’impero achemenide; dopo la conquista della Battriana, Alessandro Magno vi fondò (forse nel 328 a.C.) la città di Alexandria Margiana, che Antioco I fece ricostruire ai primi del sec. 3° a.C. (fu chiamata, da allora, Antiochia Margiana), e nei secoli successivi, fino alla sua distruzione, rimase sempre la capitale dell’oasi. Importante centro religioso cristiano sotto i Sassanidi, dopo la conquista araba divenne la sede del governo del Khorasan e partirono quindi da essa tutte le imprese di conquista armata all’islamismo nell’Asia Centrale; Merv era un’estesa città , cinta di mura (è stato ritrovato il fossato che la circondava), con quartieri dove la popolazione viveva raggruppata secondo i mestieri esercitati. Da Mary rientriamo ad Ashgabad con una sosta per la visita della fortezza di Abiwerd. Poi il volo per l’Italia.
Il programma potrà essere realizzato in senso inverso con partenza da Ashgabad e arrivo a Tashkent.
Un libro nello zaino:
Maillart, Vagabonda nel Turkmenistan - EDT
Terzani, Buona notte Sig. Lenin - TEA
Cecchi, Sulla via dorata per Samarcanda - VALLECCHI