Avventure nel Mondo
DURATA
16 giorni
PERIODO
Tutto l'anno
PERNOTTAMENTI
lodge e case private
TRASPORTI
auto 4x4 con autista
DIFFICOLTÀ
viaggio in quota su sterrato
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Contatta il coordinatore assegnato alla data che ti interessa. Se non è ancora stato assegnato puoi contattare questi coordinatori che hanno già effettuato il viaggio:
Giuseppe BELTRAMO - Tel. 3356298730
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VISTI E NORME

Nepal: è necessario il visto di entrata. 
Seguire le indicazioni secondo due opzioni contenute nel link

N.B. I requisiti indicati valgono per i viaggiatori di nazionalità italiana. I partecipanti di nazionalità NON italiana dovranno documentarsi autonomamente circa i requisiti di ingresso richiesti presso la propria rappresentanza consolare e quella del paese di destinazione.
VACCINAZIONI

Nepal: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliate l’antitifica e profilassi antimalarica.

VIAGGIARE SICURI
Consulta il sito del Ministero Degli Esteri - Viaggiare Sicuri per informazioni su sicurezza, clima, meteo, sanità, documenti di viaggio, visti e valuta.
Quota di partecipazione
Quota base
Da Roma, Milano o Bergamo
2.910 €
Supplemento
Estate
fino a*
+150 €
Supplemento
Natale - Capodanno - Epifania
fino a*
+300 €
Supplemento
Pasqua e Ponti Primaverili
fino a*
+200 €
Supplemento
Stagionale
2 Maggio - 30 Giugno
fino a*
+100 €
Supplemento
Stagionale
7 Gennaio - 31 Marzo
fino a*
+150 €
Supplemento
Stagionale
22 Settembre - 15 Dicembre
fino a*
+200 €
(*) I supplementi stagionali indicano l'importo massimo che potrà essere applicato sul periodo di riferimento. Avventure nel Mondo si impegna a tenere i costi sempre al minimo e per questo, dove possibile, i supplementi verranno applicati solo in parte o eliminati.
N.B. Le quote pubblicate hanno un valore indicativo e saranno confermate nel foglio notizie. Le prenotazioni effettuate entro 10 giorni dalla partenza potrebbero subire una maggiorazione che verrà comunicata all'iscrizione. Se la maggiorazione sarà ritenuta incongrua, potrai annullare senza penale.
La quota comprende
il trasporto aereo con voli previsti da Roma e Milano (supplemento qualora siano necessarie tratte nazionali in coincidenza con il volo internazionale), il volo Kathmandu/Jomson andata/ritorno, il quaderno di viaggio, la polizza infortuni e l’assistenza completa Europ Assistance Italia SpA (prendere visione delle condizioni delle due polizze), il trasporto in jeep (per 6 giorni) da Jomson a LoManthang e ritorno, i lodges in Mustang, i permessi per il Mustang e per il parco dell'Annapurna.
La quota non comprende
gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE
Cassa comune
Cassa comune
400 €
La Cassa Comune è una stima delle spese per persona in corso di viaggio per alcuni dei servizi non compresi nella quota di partecipazione, nello specifico: pasto principale (solitamente la cena), pernottamenti, trasporti (quando non già inclusi nella quota) e le escursioni imprescindibili e funzionali alla realizzazione del viaggio. Non sono compresi nella Cassa Comune quei servizi mirati ad aumentare il comfort in corso di viaggio, per i quali il coordinatore potrà darvi una chiara indicazione dei costi. Consulta le FAQ ed il punto 6 del Decalogo per una spiegazione dettagliata sulla gestione della Cassa Comune.
Partenze programmate
19 GEN - 03 FEB
cod: 3377
Prenota
15 FEB - 02 MAR
cod: 3386
Prenota
18 MAR - 02 APR
cod: 3389
Prenota
29 APR - 12 MAG
cod: 3406
Prenota
Redazionale di viaggio

Il regno di Lo, che nella lingua locale vuoi dire meridione, è un antico regno, che gravitava nella sfera di influenza del Tibet. Anche se non fu mai sottoposto all'autorità del governo di Lhasa, ne dipendeva sicuramente dal punto di vista culturale. L'annessione al Nepal avvenne nei primi anni dell'ottocento, quando i Gurka sottomisero tutte le dinastie locali, conquistando tutti i piccoli regni disseminati lungo la valle del Kali Gandaki.
Sino agli anni 50 il Mustang gode di un particolare status, che ne fa una specie di principato autonomo. Ma nel 1960, il Nepal, dopo l'invasione del Tibet da parte della Cina, ha la necessità di definire le sue frontiere settentrionali: i governanti di Pechino non erano disposti a tollerare la vaghezza giuridica che fino allora era esistita lungo il confine tibeto-nepalese. Fu così che Kathmandu prese a governare direttamente il regno di Lo, anche se con il "Raja Act" del 1962 il re del Mustang, unico tra tutti i piccoli sovrani, potè mantenere il diritto al titolo per sé ed il figlio.
Pietro Verni visitò questo allora remoto angolo di mondo nel 1992, appena riaperto al turismo. Prima di lui - in seicento anni - solo una decina di stranieri era passata per il Mustang: un paio di cappuccini italiani sulla via di Lhasa alla fine del XVII secolo, un monaco giapponese nel 1899, l'orientalista italiano Giuseppe Tucci, che vi trascorse un paio di settimane nel 1952, il tibetologo inglese David Snellgrove nel 1956, lo scrittore francese Michel Peissel nel 1964. Dopo di loro nessuno, fino al 1992, quando il Mustang venne aperto al turismo, con ingressi molto limitati, e Pietro Verni lo visitò, intervistando il Re Jigmi Dalbar - ventiseiesimo esponente di una dinastia fondata nel 1380 da Ame Pal, allora sessantenne.

Terzani scriveva: "...La natura è di una primordiale bellezza. Tutto attorno le montagne sembrano piegarsi, creare delle cupole, delle torri; distendersi in pareti piatte e levigate o ergersi come le canne di un impressionante organo da ciclopi. Nell'assoluto silenzio, che pare quello del cosmo, si ha l'impressione di essere il primo essere umano a muoversi sulla terra dopo il Big Bang. Nel continuo, lento procedere in una pace completa si comincia presto ad avvertire la leggerezza della propria esistenza, l'irrilevanza della propria vita dinnanzi alla grandiosa presenza del divino della natura. E facile capire come per gli uomini, vissuti da secoli in questo paesaggio, il vento non sia altro che il respiro delle montagne, ogni rupe e ogni anfratto la dimora di un dio di cui è importante guadagnarsi la benevolenza.

Un lembo di terra ai piedi dell'Himalaya, sotto lo sguardo vigile del Dhaulagiri 8167m, dell' Annapurna IV 7525m ed il bellissimo Mt Nilgiri 7061 m, tra paesaggi che variano al colore e conformità delle falesie di arenaria (Drakmar); gole profonde come la Kali Gandaki ed i suoi villaggi (Kagbeni,Yara, Tange) che all'improvviso, in un terreno arido, ti appaiono circondati da verdi campi di orzo ben coltivati festosi al gioco bizzarro del vento.
Per arrivare nella "Pianura della Preghiera", dove domina incontrastata la capitale ed il cuore del regno di Lo: Lo Manthang con il suo Festival Ti-Ji; dove rivivi, circondato dalle sue mura ed avvolto dagli sguardi della popolazione fiera della sua storia, momenti indimenticabili, che ti lasciano un segno indelebile nell'animo. Questo angolo di mondo sperduto (purtroppo ancora per poco) ci regalerà un'esperienza che non ha uguali nei silenzi e spazi che ci circonderanno nel vento.
Da poco è stata completata fino a Lo Mantang una strada sterrata, ogni tanto interrotta, talvolta problematica, ma che avanza inesorabile tra gole e fiumi.
Che non spezza l'incantesimo che tiene quei luoghi sospesi in una dimensione senza tempo e d'altra parte incontra le esigenze locali di agevolare il commercio tra Tibet e i mercati di Pokhara e i malati non sono più condannati a un lungo trasferimento su una precaria barella fino al presidio medico di Jomson.

Itinerario di viaggio
Giorno 1
Italia Katmandu
Giorno 2
Kathmandu
Giorno 3
Kathmandu - Pokhara.
Giorno 4
Pokhara - Jomsom. Dopo il volo mattutino, all'aeroporto di Jomsom (2.720 m) incontriamo i nostri autisti e jeep partiamo per Kagbeni, porta dell'Alto Mustang, un nuovo mondo si apre, non una nuvola, un sole maestoso mentre alle spalle torreggia il Nilgiri. Bellissimi i campi coltivati dl Tangbe. Pernottiamo a Chhusang (2.980 m),
Giorno 5
Chussang - Gelilng - Dragmar. In un attimo si arriva a Chele dove attraversiamo la Kali Ghandakhi, saliamo al Dajari-la e raggiungamo Samar ricca dl canali d'irrigazione. La pista si snoda sul plateau con un passaggio fantastico tra arenarle torreggianti valicando alcuni passi minori, scendendo e risalendo le vallette che si diramano a pettine dal fondovalle, sostiamo nei piccoli insediamenti come Syangboche (Shiangbochen), Ghiilng (Geling) e Ghami (Ghemi), arrivando a pernottare Dragmar (Dhakmar) (3.820 m)
Giorno 6
Dragmar - Lo Gekar - Lo Manthang. Raggiungiamo Lo Gekar (3.950 m) (la pura virtù di Lo) con un tempio che risale alla prima diffusione del buddhismo in Tibet. Finalmente scorgiamo Lo Manthang (3.810 m), unico esempio dl città tibetana murata rimasta intatta.
Giorno 7
LoManthang - Gompa
LoManthang (3840m) a 50 km dal confine con la Cina rappresenta un isolato insediamento tibetano fondato nel 1380 e capitale del regno di Lo (ufficialmente e prosaicamente cessato nel 2006). L'abitato è circondato da un muro alto 6 metri con una torre o uno dzong agli angoli. La popolazione di etnia Lhobas vive e pratica la dottrina Bonpo, la più vecchia e profonda forma spirituale del buddhismo tibetano. Caratteristica la cirmumambulazione attorno agli stupa in senso antiorario.
Bello il primo impatto per viuzze strette e tortuose che si percorrono mescolati alle greggi di caprette minuscole e yak di ritorno dai pascoli; abitazioni e stalle vivono in simbiosi.
Visitiamo il Chhode Gompa, il Lhakhang Gompa e il Thupchen Gompa.
Riprendiamo le jeep per visitare le località a nord di Lo: Chossar e le grotte affrescate di Garphu. Volendo possiamo raggiungere il confine con Il Tibet al Kora-la (4.660 m). Ritorno e pernotto a Lo Manthang.
Giorno 8
Inizia il viaggio di ritorno. Raggiungiamo Tsarang con i suoi chorten, il gompa e la vecchia imponente fortezza (dzong) in cima alla rupe. Pernottamento a Chussang.
Giorno 9
Muktlnath - Jomsom Riprendiamo le jeep e, ripassando da Kagbeni saliamo a Muktinath, luogo sacro a buddhisti e hinduisti e meta continua di pellegrinaggi. Rimarranno rapidamente dietro di noi le fiammelle a gas naturale del monastero e raggiungiamo Jomsom
Giorno 10
Jomsom - Pokhara - Kathmandu voli in coincidenza per la capitale del Nepal.
Giorno 11
Kathmandu
Giorno 12
Kathmandu e la sua valle
Giorno 13
Ritorno in Italia.
Giorno 14
Arrivo in Italia

E' possibile, con piccolo supplemento, sostituire un giorno di visite a Kathmandu con un giorno in più a LoManthang

N.B.: La sezione "Itinerario e Redazionale" costituisce un racconto-relazione di una precedente esperienza di viaggio scritta e aggiornata dai partecipanti e dai coordinatori. Costituisce lo schema del programma di viaggio suscettibile di modifiche sulla base delle decisioni dei gruppi nello spirito dell'autogestione del viaggio, caratteristica della formula dei viaggi proposti da Avventure nel Mondo.
Materiale di viaggio
Quaderno di viaggio
NEPAL
I quaderni di viaggio sono raccolte di articoli selezionati da Avventure nel Mondo. Vengono inviati ai partecipanti iscritti al viaggio.
Libro consigliato
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