THAI ISOLE Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Est Asiatico
Un viaggio che permette di esplorare le isole della Thailandia con itinerari diversi a seconda della stagione. Che puntiate la rotta verso le Andamane o le isole del Golfo del Siam o verso le sperdute Similan villaggi di pescatori si alterneranno a spiagge, banchi corallini, grotte marine, scogliere calcaree e comunità locali.
Agnese BUCCIARELLI - Tel. 3925103512
Thailandia: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con almeno 2 pagine libere e validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese. Qui la legge considera reati la presenza di tatuaggi con tema buddhista e il possesso della sigaretta elettronica.
Thailandia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica fuori dalle zone turistiche.
Per le spese in corso di viaggio fare riferimento alla Cassa Comune.
Tutto ciò che non è indicato ne "La quota comprende"
Giorno 1-5
La capitale thailandese sarà il nostro punto di arrivo e di partenza. Bangkok è sicuramente una metropoli fatta da grandi grattacieli, ma la parte più interessante la si trova sicuramente nei suoi templi, nei palazzi imperiali, nei mercati galleggianti. A bordo di tuk tuk attraverseremo le caotiche strade che ci porteranno verso templi dai tetti rivestiti di piastrelle colorate con infiniti Buddha dorati dove ancora si insegna l’arte del massaggio e il palazzo imperiale. Se avremo tempo dedicheremo anche un giorno alla visita di Ayutthaya l’antica capitale del regno del Siam.
Giorno 6-15 Da novembre ad aprile
La stagione secca nel Mare delle Andamane è la meta di mare migliore per i mesi da novembre ad aprile. Phuket è sicuramente la destinazione più vivace e famosa in questa parte di Thailandia, ma le isole tra le quali potrete scegliere sono molteplici! Per chi vuole optare per un’esperienza più wild, le Surin, selvagge e disabitate, sono la scelta più adatta: si dorme in un campo tendato senza elettricità e acqua calda. L’arcipelago di Koh Lanta, così come le isole Phi Phi, invece offrono lunghissime spiagge di sabbia bianca ed una vegetazione rigogliosa.
Giorno 6-15 Da maggio a ottobre
Per quanto questa parte possa essere fatta tutto l’anno, la stagione secca che va da maggio a ottobre è la migliore per viaggiare nel Golfo della Thailandia dove Ko Samui, fatte da foreste di palme di cocco e arenili bianchissimi, è circondata da ben 80 isolette raggiungibili solo prendendo barche di pescatori. Ko Phangan, situata tra Koh Samui e Kho Tao è tutt’ora ricoperta da una incontaminata vegetazione tropicale. Infine, per un’esperienza più autentica potreste decidere di spostarvi al Parco Nazionale Marino di Ang Thong dove potreste assistere al raro fenomeno della bioluminescenza marina
Cosa dicono i nostri viaggiatori
“Cambiamo imbarcazione e prendiamo una “longtailâ€, la tipica imbarcazione thailandese che loro usano con un motore particolare lungo ed estraibile facilmente dall’acqua. In ogni caso noto subito che hanno un sistema di guida singolarissimo: il motore da una parte e un timone sulla sinistra, manovrato con due mani oppure con mano destra e piede sinistro con alluce prensile.
La prima tappa snorkeling ci regala per la prima volta gli anemoni e i loro abitanti, i pesci pagliaccio, ma capiamo subito che stiamo per arrivare in un altro posto incredibile. Dopo essere attraccati in un molo in mezzo alle mangrovie, camminiamo tra la vegetazione, dove incontriamo varani e scimmie che saranno i nostri animali domestici per i prossimi due giorni. Tutto molto wild, comprese le sistemazioni in tenda, la corrente che è razionata... un paradiso terrestre!!†Francesco V.
BANGKOK E DINTORNI
La visita della capitale Thailandese non può che partire dal Palazzo Reale di Bangkok.
Noto anche come Grande Palazzo Reale, è un complesso di edifici che fungeva da residenza ufficiale dei re di Thailandia dal XVIII secolo: sebbene il re attuale non risieda più lì, il palazzo è ancora utilizzato per eventi cerimoniali. Trai vari edifici quello più importante è il Wat Phra Kaew, il Tempio del Buddha di Smeraldo. È il tempio più sacro della Thailandia e ospita il venerato Buddha di Smeraldo (Phra Kaew Morakot), una statua di Buddha in posizione meditativa, scolpita da un unico blocco di giada. La statua è considerata il protettore del paese.
Il famoso Wat Pho invece, situato vicino al Palazzo Reale, è famoso per il gigantesco Buddha sdraiato e per essere il luogo di nascita del massaggio thailandese tradizionale.
Dal misticismo dei suoi templi è possibile passare a Khao San Road, famoso per la sua vita notturna e il cibo di strada.
Se deciderete di dedicare più tempo alla visita della capitale e dintorni, imperdibile è la visita di Ayutthaya, la antica capitale del regno del Siam, a circa 80 chilometri a nord di Bangkok, fondata nel 1350. Oggi, le sue rovine di Ayutthaya sono una delle principali attrazioni turistiche della Thailandia e sono state designate come Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1991.
Le rovine della città antica sono disseminate in un’area vasta e offrono uno sguardo affascinante sulla grandezza del passato della Thailandia, per questo vi consigliamo di noleggiare delle biciclette per esplorare le sue rovine.
Bangkok è famosa anche per i suoi mercati galleggianti, luoghi vivaci e colorati che offrono uno spaccato unico della vita tradizionale thailandese lungo i canali. Questi mercati sono non solo destinazioni turistiche popolari, ma anche parte integrante della cultura locale, dove i venditori vendono cibo, frutta, verdura, e souvenir direttamente dalle loro barche. Arrivate presto: I mercati galleggianti sono più attivi e meno affollati la mattina presto!
LA SECONDA PARTE DEL VIAGGIO: L’ESPLORAZIONE DELLE ISOLE E DELLE SPIAGGE CONTINENTALI
Questa parte del viaggio è sicuramente la più personalizzabile e a discrezione del gruppo! Non solo potrete decidere insieme al coordinatore quale parte fare in base al periodo di partenza, ma, una volta scelta la destinazione potrete decidere quali mete inserire e quali no. La Thailandia è soggetta alla stagione monsonica, ma, fortunatamente il clima varia significativamente da una regione all’altra, quindi in ogni periodo dell’anno le opzioni non mancano.
Il Golfo della Thailandia, dove le destinazioni più comuni sono Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao, vede il periodo migliore da fine dicembre a agosto. Gli unici mesi più piovosi sono settembre e ottobre. L’isola di Ko Samui è al centro di un piccolo arcipelago nel Golfo del Siam che nasconde ancora angoli di natura veramente incontaminati ed è circondata da 80 isolette, visitabili noleggiando una barca dai pescatori.
Lasciamo alla intraprendenza dei vari gruppi il piacere e la possibilità di andare alla scoperta di altre isolette; vi segnaliamo l’isoletta di Ko Pha Ngan raggiungibile facilmente sia da Ko Samui che dalla terra ferma, dove una volta al mese durante la notte di luna piena viene celebrato il Full Moon Party, quando la spiaggia si anima di luci e colori e migliaia di persone festeggiano per tutta la notte.
Una delle tappe più belle del viaggio estivo potrebbe essere il Parco Marino di Ang Thong, dove passare una notte in tenda o bungalow. Nel Parco, che alle 16,30 circa si svuota dai turisti dei tour giornalieri, la notte, in quel periodo dell’anno, c’è il raro fenomeno della bioluminescenza marina, uno spettacolo che incanta.
Sapevi che...?
Il fenomeno della bioluminiscenza è uno degli spettacoli naturali più affascinanti al mondo. Si verifica quando organismi viventi emettono luce a seguito di una reazione chimica che avviene all’interno del loro corpo. Questo fenomeno può essere osservato in una vasta gamma di organismi, inclusi alcuni tipi di pesci, meduse, insetti (come le lucciole) e microorganismi come il plancton.
Da novembre ad aprile invece la destinazione migliore è il Mar delle Andamane con Phuket, Krabi, Koh Phi Phi e Koh Lanta.
Ognuna di queste destinazioni è peculiare: Phuket è la più grande isola della Thailandia, nota per le sue numerose spiagge sabbiose e la vita notturna Phuket è anche un ottimo punto di partenza per escursioni nelle vicine isole e siti di immersione mentre Krabi è famosa per le sue impressionanti formazioni calcaree a picco sul mare, le acque cristalline e le spiagge idilliache.
Le Phi Phi Islands sono un piccolo arcipelago dove Phi Phi Don è l’unica isola abitata, nota per lo snorkeling, e Koh Lanta è un gruppo di isole lontane dalle consuete rotte e famose per lunghe spiagge di sabbia e una rigogliosa vegetazione interna.
In questa parte, ma più vicino al confine birmano, le Isole Surin, conosciute anche come Mu Ko Surin National Park, sono un arcipelago di cinque isole, famoso per la biodiversità con centinaia di specie di coralli, pesci tropicali, tartarughe marine, squali di barriera e occasionalmente mante.
Selvagge e disabitate ad eccezione della principale, Ko Surin Tai, sono sicuramente la destinazione ideale per i più intraprendenti: si può dormire in bungalows spartani e mangiare quello che le barche dei pescatori la sera riportano a riva. L’essenzialità è la parola d’ordine per una vera Avventura in questa parte ancora completamente autentica.
LE DATE DEI FULL MOON PARTY DEL 2024
Queste le date di luna piena del 2024 in cui sarà possibile partecipare al Full Moon Party di Koh Phangan:
- 21 Luglio
- 19 Agosto
- 18 Settembre
- 17 Ottobre
- 16 Novembre
- 15 e 31 Dicembre
Questo viaggio Adventure è dedicato ai viaggiatori di tutte le età , ma puoi trovare lo stesso itinerario anche in versione Discovery, dedicato ai viaggiatori della fascia 18/40 anni, e Family per chi vuole partire con piccoli viaggiatori.