TRIBÙ VIETNAM E LAOS Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Est Asiatico
Scopri le minoranze etniche attraverso un itinerario tra le regioni montuose Phongsali nell’estremo nord del Laos ai confini con la Cina, di Ha Giang nel Vietnam nord-orientale e le risaie terrazzate di Sapa che caratterizzano la vita di queste popolazioni che mantengono vivi gli antichi costumi e un modo di vivere che rispecchia i cicli naturali e le stagioni.
Laos: il visto si ottiene online su www.laoevisa.gov.la e si paga con la carta di credito o debito. Passaporto valido almeno 6 mesi dall'ingresso nel paese.
Vietnam: esenzione dal visto per i cittadini italiani con soggiorno inferiore ai 45 giorni e ingresso singolo nel Paese. È necessario avere un passaporto integro, con almeno 2 pagine libere e validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Laos: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliate l'antitifica e profilassi antimalarica.
Vietnam: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliate antitifica e profilassi antimalarica.
Alla frontiera con il Laos, non viene attualmente accettato il visto preso online. Per questo viaggio, il visto per il Laos va ottenuto direttamente ad Hanoi in Vietnam prima di iniziare l'itinerario.
Tribù Nord del Vietnam e Tribù Nord del Laos con pulmino noleggiato, bus pubblici, a piedi, insieme in un unico viaggio grazie alla possibilità, data da qualche anno anche agli stranieri, di attraversare via terra il confine tra Vietnam e Laos.
Nello specifico di questo viaggio, da Sapa a Dien Bien Phu in Vietnam a Muang Khua in Laos attraverso il Tay Trang International Checkpoint dove viene rilasciato il visto di ingresso.
Scopo principale del viaggio è l’incontro con le minoranze etniche che vivono nelle regioni di Ha Giang nel Vietnam nord-orientale, di Sapa tra montagne e risaie nel Vietnam nord-occidentale e di Phongsali nell’estremo nord del Laos ai confini con la Cina. Popolazioni che cercano di mantenere ancora intatto lo stretto legame che lega il loro stile di vita ai ritmi della natura, alle piogge e al sole, allo scorrere lento del tempo, ad una natura che hanno saputo rendere amica ed “addomesticare” con quelle meravigliose opere di ingegneria idraulica che sono le risaie terrazzate che coprono interi versanti di montagna.
L’itinerario è anche strutturato per consentirci di vedere i coloratissimi mercati etnici di:
**19/09 Lun Phin - il più grande ed autentico mercato della regione che si tiene alla mattina, nei giorni della Tigre e della Scimmia del calendario lunare (ogni 6 gg).
**22/09 Can Cau che si tiene solo il sabato mattina
**23/09 Bac Ha che si tiene solo la domenica mattina
E’ un viaggio squisitamente etnografico che ci porterà alla scoperta di due affascinanti paesi, che in modo diverso, sono ricchi di storia, di cultura, di tradizioni, ma soprattutto di un mosaico etnico variegato, colorato, laborioso, sorridente, con cui condivideremo le nostre giornate.
Avremo la possibilità di soggiornare in zone rurali molto belle ma meno conosciute dai turisti; insomma un viaggio da fare ora prima che la bellezza della sua gente, ancora genuina, vada a sparire.
Hanoi - Ha Giang (300km) lungo la strada 2A - attraverso un paesaggio meraviglioso fatto di campi di riso terrazzati. Percorriamo la bella e altamente paesaggistica Happiness Road che collega tra di loro le cittadine di Ha Giang, Dong Van e Meo Vac. Proseguiamo fino a Quan Ba (55km) cittadina nella vallata dopo essere scesi dal passo chiamato Heaven’s Gate a 1.500m sopra il livello del mare (che rappresenta l’ingresso al Dong Van Plateau) e ci dirigiamo al villaggio Nam Dam abitato dai Black Dao Homestay in Nam Dam village.
Nam Dam village - Attraverso la 'Porta del Cielo' e le 'Montagne delle Fate' ci fermiamo in villaggi dove si tesse ancora a mano: Lung Tang village della minoranza H’mong - Pho Bang Village per vedere le antiche case costruite su palafitte dell’etnia Tay - Sosta a Yen Minh circondata da foreste di pini.
Potremmo poi anche visitare un altro villaggio H’mong a Lung Cam oppre il villaggio Pho Cao per vedere i Mong Blu.
Sosta alla residenza della famiglia Vuong, conosciuta come il 'Palazzo del Re degli H’mong'. E poi la cittadina di Dong Van a circa 1100 mt di altezza proprio sulla cima della montagna con incredibili vedute sul Rock Plateau. Circa 135km. Notte a Dong Van.
Dong Van - giro della città vecchia e poi via per Meo Vac (25km). Saliamo lungo il picco Ma Pi Leng - il cancello di ingresso alla più bella e paesaggistica strada panoramica in Vietnam, chiamata la Happiness Road - 22km che serpeggiano lungo la montagna su questa strada, tagliata nel lato della parete rocciosa dove sotto scorre il fiume Nho Que, che ci porta a Meo Vac.
Meo Vac - Mercato Lun Phin (15km) il più grande ed autentico mercato della regione che si tiene alla mattina, nei giorni della Tigre e della Scimmia del calendario lunare (ogni 6gg). Rientriamo a Ha Giang (155km) e proseguiamo per Hoang Su Phi - imponenti risaie terrazzate classificate come National Heritage dal governo vietnamita. E’ la terra di diverse minoranze etniche: Tay - Xapho - H’mong - Red Dao che inconteremo nel nostro trekking. Incontro con la guida e ci dirigiamo al primo villaggio per il primo Homestay
Trek tra le risaie e i villaggi. Homestay
Trek tra le risaie e i villaggi. Rientriamo a Hoang Su Phi (Vinh Quang town) Proseguimento per Bac Ha
Visita al mercato di Can Cau - zona un pò remota a 9 km dal confine con la Cina, dove i vestiti e i modi di vivere sono più tradizionali che a Sapa.
Mercato all’aperto, ancora molto genuino, isolato in mezzo alla campagna, affollatissimo e coloratissimo frequentato sopratutto dai Flower H’mong che vendono e comprano cavalli, cani, gatti, maiali e soprattutto tanti coloratissimi tessuti fatti a mano.
Facile trek fino al villaggio Ban Pho di etnia H’mong attraverso risaie e campi coltivati oppure al villaggio di Nakheo di etnia Tay. Poi rientriamo a Bac Ha dove già stanno allestendo le bancarelle per il mercato di domani.
Intera mattinata dedicata alla visita del mercato di Bac Ha - conosciuto non solo per l’offerta dei bufali, in vendita nella parte alta del mercato insieme a tanti altri animali, ma anche per l’ottima varietà di artigianato fatto a mano. Si tiene solo la domenica mattina: non è solo il mercato classico per vendere comprare o barattare, ma un vero e proprio luogo di appuntamento per le coppie, gli amici, i parenti. Si possono vedere tutte le varie minoranze etniche che popolano le montagne e le valli circostanti: Flower H’mong, Fula, Tay, Thai con i loro colorati vestiti ricamati e bei gioielli, che comprano e vendono i loro prodotti. Nel pomeriggio raggiungiamo Sapa, graziosa località creata dai Francesi proprio al confine con la Cina, dove si possono fare facili trek tra le montagne e i campi di riso terrazzati per visitare i villaggi Flower H’mong, Hmong Neri, Yao, Giay, Han, Zao e Tay. La cittadina è piacevole e decisamente turistica, con una miriade di negozi e localini. Pernottamento a Sapa.
bus per Dien Bien Phu confine con il Laos
Trek nel villaggio di Cat Cat a 2kmcirca-30 minuti di cammino da Sapa.
Pomeriggio a disposizione fino alla partenza in bus per Dien Bien Phu verso il confine con il Laos prevista nel tardo pomeriggio.
Da Dien Bien Phu a Tay Trang - attraversiamo il Tay Trang International
Checkpoint. Pernottamento a Muang Khua tappa obbligata per chi arriva in
Laos via terra dal Vietnam.
trasferimento a Phongsaly - nel nord del Laos al confine con la Cina che è la migliore base di partenza per i trekking nelle colline abitate dalle minoranze etniche. Pernottamento a Phongsaly
Giornata dedicata alla visita della città
Bus per Vientiane
Voli di rientro