BALI PER ARTISTI Viaggio di gruppo • Adventure • Estremo Oriente
Un viaggio di gruppo per amanti del disegno, lento nella meravigliosa Bali, l’isola degli Dei, dedicato alla tecnica del carnet di viaggio, tra disegni e acquerelli, per viaggiatori che si sentono artisti. Accompagnati da Maya di Giulio, pittrice e coordinatrice, esperta in materia.
Indonesia: il visto si ottiene all'arrivo al costo di circa 500.000 rupie.
Il passaporto deve essere integro, senza strappi o scollature e valido almeno 6 mesi dalla data di uscita dal paese, pena il respingimento. Con effetto dal 14 Febbraio 2024 l'Indonesia richiede il pagamento di 150.000 rupie (circa € 9,23) da ogni viaggiatore internazionale in arrivo a Bali. Tale diritto può essere prepagato prima dell'arrivo attraverso il sito https://lovebali.baliprov.go.id/
Indonesia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliate antitifica e profilassi antimalarica.
I viaggiatori, nei secoli scorsi, partivano per le loro esplorazioni armati non di macchine fotografiche e cineprese, ma di quaderni, matite e colori e imprimevano su carta le emozioni con schizzi, appunti, disegni e descrizioni. Così faremo noi e andremo alla scoperta di Bali, l'isola degli dei, ricca di tradizioni, spiritualità e una splendida natura, in un viaggio lento, per poterci immergere il più possibile nella realtà balinese da “immortalare” nel nostro carnet di viaggio. Un modo insolito e artistico per raccontare le proprie avventure di viaggio.
Non è indispensabile saper già disegnare per avvicinarsi a questo “nuovo” genere, è sufficiente avere tanta voglia di creare e di mettersi in gioco. L’attrezzatura è semplice: taccuini, carta, penna, colori pastelli o acquerelli e una macchina fotografica per fermare momenti particolari. Durante il nostro viaggio useremo le tecniche più disparate e inventeremo un collage di emozioni. Osserveremo con occhi particolari gli angoli più caratteristici di questa isola così affascinante dove troveremo una grande concentrazione di cultura, arte e tradizioni così tenacemente radicate.
In pochi altri luoghi al mondo la bellezza dei paesaggi si unisce a una intensa e mai ostentata spiritualità, per dare luogo a una unione miracolosa fra natura e architettura. In pochi altri luoghi il mare e la montagna sono così vicini, abitati dagli stessi dei, come dimostra la profusione di templi in posizione strategica lungo la costa e sulle pendici dei vulcani.
In pochi altri luoghi una antica cultura, minoritaria nel paese, non si è lasciata distruggere dalle successive invasioni, ma anzi ha trovato la via della coesistenza pacifica. Certo, l'isola negli anni è cambiata…è diventata molto turistica, ma dietro le affollate vie principali dei luoghi più turistici, continua il corso senza tempo della vita balinese e per assaporarlo basterà avventurarsi a piedi in una direzione qualsiasi attraverso le lussureggianti gole e le spettacolari risaie a terrazze dove i piccoli villaggi vivono ancora al ritmo degli astri, degli spiriti e degli dei. Noi andremo alla scoperta della bellezza di Bali in un viaggio lento ed emozionante.
Un lungo volo ci porterà a Denpasar. Dopo l’inevitabile sosta a Kuta, arriveremo a Ubud, la città degli artisti e principale luogo della cultura balinese, al centro dell’isola e di un insieme di villaggi, in ciascuno dei quali gli abitanti si sono specializzati in una forma particolare di artigianato. Da qui muoveremo per visitarli tutti, dal villaggio degli intagliatori di pietra al centro degli orafi e degli argentieri e con un pò di fortuna, potremo partecipare con discrezione a uno degli innumerevoli riti sacri che scandiscono ogni fatto importante della vita. Andremo ad ammirare e imprimere su carta le verdissime risaie sui pendii di Jatiluwih, cercheremo di arrivare al lago Batur in visita al villaggio di Trunyan, ultima residenza dei Bali Aga, gli antichi abitanti che ancora lasciano i morti all’aperto. Ci muoveremo poi verso il tempio di Pura Besakih, il più importante dell'isola, in splendida posizione sulle pendici del vulcano Angung, minaccioso dall’alto dei suoi oltre tremila metri. Sulla costa orientale potremo scegliere in quale spiaggia fermarci per dipingere tutti i colori dello splendido mare, visitare qualche villaggio di pescatori, andare a disegnare il palazzo reale di Klungkung.
Ci sposteremo poi verso sud, a Sanur, scopriremo il tempio di Pura Luhur Ulu Watu, abbarbicato su un’alta scogliera a picco sull’oceano, che accoglie al tramonto i danzatori kecak e se ci sarà il tempo cercheremo le tartarughe a Nusa Lembongan. Insomma Bali offre mille spunti ed è una continua fonte di ispirazione! L’itinerario sarà effettutato in modo da poter godere delle bellezze del luogo con ritmi lenti ed adeguati all’osservazione e all’immersione il più possibile nella cultura locale.
(Il carnet di viaggio propone una nuova filosofia di viaggiare e di fare un reportage. Esprime, attraverso la libertà e il piacere del disegno, le impressioni più forti ispirate da viaggi reali. Offre la possibilità a chi lo crea di instaurare un contatto più intimo con natura, luoghi, culture e persone, di vivere un viaggio in modo molto diverso da quello previsto dal turismo di massa). Il programma di massima, suscettibile di variazioni, prevede una lezione introduttiva per l'elaborazione dei progetti, l'organizzazione del materiale per poi andare alla scoperta di questa straordinaria isola. Ogni giorno alterneremo le visite ai momenti di “laboratorio artistico” . Questo viaggio è aperto a tutti, principianti, artisti consumati, e a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco, in uno dei luoghi più affascinanti del mondo!
Maya di Giulio, dopo aver intrapreso studi classici si dedica alla grande passione della sua vita, il disegno. Segue corsi di disegno, pittura e decorazione presso la scuola d’arte G. Castellini di Como dove in seguito insegnerà per numerosi anni disegno professionale. Spazia in tutti i campi del disegno e della decorazione, dagli acquerelli ai trompe l’oeil. Da sempre viaggiatrice curiosa e instancabile, da molti anni accompagna gruppi come coordinatrice in giro per il mondo Nasce in questo periodo la scoperta e l’entusiasmo per i Carnet di Viaggio, unendo così la passione per i viaggi a quella della pittura e del disegno. Da tempo si occupa dell’insegnamento e della divulgazione di questo “genere letterario e artistico” con conferenze e proiezioni nelle biblioteche e in ambiti legati al viaggio. Ha tenuto il 1° Stage Italiano di Carnet di Viaggio a Marrakech nel marzo 2008. Ha pubblicato il libro” Hong Kong” –Casa Editrice FBE- Milano- testo di Marzia Orlandi.
Altri stage a Marrakech e a Kathmandu.