MESSICO BALENE E CACTUS Viaggio di gruppo • Adventure • Centro America
Un viaggio di gruppo alla guida di macchine a noleggio, da San Jose del Cabo lungo la lingua di terra della Bassa California messicana, per assistere al passaggio delle balene grigie, che ogni anno scendono dai mari artici per l’accoppiamento. Un'avventura tra cactus, colonie di uccelli e leoni marini, le missioni coloniali e paesaggi desertici.
Laura MUCCI - Tel. 3382280253
Messico: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Stati Uniti: Nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in USA è necessario fare l'ESTA clicca qui
Messico: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica.
Un'itinerario a carattere naturalistico che ci porterà alla visita della lunga lingua di terra della Bassa California. Ci fermeremo ad osservare: le centinaia di tipi di cactus della zona, le numerose colonie di uccelli e leoni marini, le missioni coloniali, i paesaggi desertici che si perdono all’orizzonte nel blu intenso dell’oceano. Ma lo scopo principale del viaggio è quello di riuscire ad avere un 'contatto', con le grandi balene grigie che ogni anno scendono dai mari artici per l’accoppiamento e percorrendo l'assolata penisola e gridare colmi di emozione 'Laggiù... laggiù... soffiaaaa!!!'.
Con un lungo volo raggiungiamo San Jose del Cabo, partiamo subito in direzione La Paz attraversando il Llano Magdalena, il tempo di dissetarci in questa 'Rimini Messicana'e percorrendo la Mexico 1 se le condizioni della strada sterrata ce lo permetteranno, raggiungeremo la missione di San Josè e la cittadina di San Isidro, altrimenti punteremo direttamente su Loreto. Le montagne della Baja nascondono un tesoro artistico, si tratta di pitture rupestri dipinte all'interno di enormi grotte (una ricostruzione molto ben realizzata la troveremo al Museo di S. Ignacio). I gruppi più intraprendenti potranno tentare una escursione a piedi, con muli per il bagaglio, nella Sierra di San Francisco. Attraversando paesaggi desertici su cui spiccano i massicci vulcanici delle Tres Virgines, arriviamo a Baja de la Concepcion, un vero paradiso balneare con le sue spiagge di origine vulcanica punteggiate da migliaia di cactus di ogni tipo che si spingono fino al Mare di Cortez e le affascinanti lagune di Santispac e Rancho El Coyote. Lasciandoci alle spalle il Pacifico attraversiamo il deserto di Vizcaino giungendo a San Ignacio, una delle cittadine coloniali più caratteristiche della Baja California. Puntiamo su Guerrero Negro. Attraverseremo le sue saline bianche sfumate da tinte violette e smeraldo per raggiungere le centinaia di dune Las Valadores e la laguna di Ojo de Libre. Dedicheremo a questa zona il tempo necessario per tentare di imbarcarci su piccole barche a motore che ci porteranno a scoprire angoli di mare incontaminati.sulla strada del rientro verso sud se qualcuno avrà ancora voglia di spiagge quasi deserte e di fare una immersione, una puntata a Capo Pulmo vi toglierà le ultime voglie. Infine partiamo per una serie di coincidenze che da San José del Cabo ci riporteranno in Italia.
LE BALENE DELLA BAJA CALIFORNIA
Ogni anno, puntualmente fra dicembre ed aprile le balene arrivano nelle acque tiepide della Baja California dalla lontana Alaska, percorrono migliaia di km lungo le coste nordamericane, per svernare, accoppiarsi e partorire. Scelgono, per istinto, alcune tra le baie più tranquille: Bahìa Sebastian Vizcaíno, la più vasta area protetta dell'America Latina fra la Península Vizcaíno e il Golfo di California; Laguna San Ignacio, il sito più frequentato lungo la costa del Pacifico; Bahìa Magdalena, dove oltre alla balene è possibile osservare colonie di leoni marini, delfini e numerose specie di uccelli. Branchi di orche seguono spesso le balene per cacciare i neonati balenotteri. Le balene grigie, che raggiungono i 14 metri di lunghezza e le 45 tonnellate di peso, sono amichevoli e si lasciano avvicinare dalle imbarcazioni e ci sorprenderanno con la loro agilità: tuffi, evoluzioni acrobatiche, espulsioni d'aria, colpi di pinna, immersioni in profondità sono i numeri del loro repertorio. I piccoli spesso di avvicinano alle barche e si lasciano accarezzare. L'accoppiamento e il parto sono le fasi critiche durante le quale è opportuna ogni precauzione in ogni caso l'esperienza sarà straordinaria. Gli operatori delle imbarcazioni hanno una grande esperienza per cui la visita è raccomandata anche per bambini ed adolescenti.
Tutti i viaggi da dicembre ad aprile prevedono escursioni per l’avvistamento delle balene.