TUTTO CILE Viaggio di gruppo • Adventure • Sud America
Da Santiago, andiamo alla scoperta del nord del Cile con il deserto di Atacama, Salar de Atacama dai riflessi rosa, alla valle della Luna e al geyser del Tatio. La regione dei laghi con Petrohue e Todos Santos, l'isola di Chiloé e la Patagonia settentrionale lungo la Carretera Austral fino al ghiacciaio San Rafael. Rimane opzionale la visita all'Isola di Pasqua.
Cile: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Stati Uniti: Nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in USA è necessario fare l'ESTA clicca qui
Cile: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Stretto fra l'Oceano Pacifico egli alti picchi andini, mai più largo di 180 km, ma con più di 4300 km di coste, il Cile è uno dei paesi geograficamente più particolari del mondo. Pochi altri possono vantare cinque distinte zone climatiche che variano dalle aridissime lande desertiche di Atacama ai ghiacci perenni dei vulcani.
Dall'Italia a Santiago, dove ci fermeremo una giornata da dedicare alla visita della città ed alla organizzazione logistica. Poi in volo a Calama, nel nord Cileno ci sposteremo a San Pedro de Atacama, che servirà come base per le escursioni al Salar de Atacama, dai riflessi rosa, alla valle della Luna e al geyser del Tatio quindi in volo a Puerto Montt per raggiungere Petrohue dove ci imbarcheremo sul battello che, in qualche ora di navigazione sul lago Todos Los Santos ci porterà a Peuella, piccolo borgo di pescatori presso il confine argentino. Lo spettacolo delle acque del lago che, da un profondo blu cobalto cambiano in verde smeraldo man mano che ci si avvicina a Peuella e la perfetta piramide del Vulcano Osorno sono, probabilmente, quanto di meglio possa offrirci il Lake District.
A Puerto Montt non mancheremo di gustare nei ristoranti specializzati, strepitosi piatti di frutti di mare. L'isola di Chiloè popolata dal discendenti dei popoli Laucahues e Mapuches incrociati con i coloni di origine europea, sarà la prossima meta. La tecnica di lavorazione del legno Mapuche, fusa con il gusto nord europeo, diede vita verso la fine del secolo scorso - quando l'isola era interessata da un'intensa attività commerciale - ai pittoreschi borghi marinari di Chonchi, Ancud, Castro.
Rientrati a Puerto Montt raggiungeremo in volo Coyhaique nella Patagonia settentrionale, vera novità di questo viaggio. Qui il Cile si assottiglia in una sinuosa fascia di fiordi, isole, ghiacciai, picchi innevati, laghi dal colore acquamarina. Si tratta di un territorio reso ancora più affascinante da quel senso di lontananza e di spaesamento che il viaggiatore si aspetta di provare in una regione remota come la Patagonia e che tuttavia non troverà spingendosi più a sud, nella zona di Puerto Natales o Punta Arenas. Raggiungeremo Puerto Ayesen, navigheremo nella Laguna San Raffael, disseminata di iceberg staccatisi dalla calotta glaciale di San Valentin. Attraverso la Carretera Austral, non mancheremo di visitare la Cuesta del Diablo ed il Glaciar Exploratores arriveremo sino a Rio Tranquillo. Rientrati a Coyaique saliremo sul volo che ci riporterà a Santiago. Chi non avrà più tempo a disposizione si imbarcherà sul primo dei voli che lo riporterà a malincuore in Italia.
Gli altri andranno alla scoperta di..
L'itinerario pubblicato compresa l'estensione all'isola di Pasqua è realizzabile solo con voli Lan Chile che difficilmente ci conferma i posti, in alternativa utilizzeremo altri vettori, ma la quota potrà variare
ISOLA DI PASQUA
Da Santiago, un lungo volo sull'Oceano Pacifico e atterriamo su questa remota, misteriosa, affascinante Isola di Pasqua. Da Hanga Roa unico centro abitato dell'isola, obbligatoria l'escursione al vulcano Ranokao e al vicino centro cerimoniale di Orongo. Saltiamo sui cavalli a pelo ed attraversiamo l'isola per tutta una serie di visite dai sette Moai alla spiaggia incantevole di Anakena, con le palme, il mare blu e i Moai che montano la guardia, dalla spiaggia rosa di Ovahé al vulcano Rano Raraku, antica cava de Moai dell'isola. Completiamo il periplo dell'isola per sentieri impossibili, su un mare d'incanto sino all'orizzonte, poi dopo un lungo volo per Santiago rientriamo in Italia.