CEFALONIA FAMILY Viaggio di gruppo • Family • Sud Europa
10 giorni tra spiagge incontaminate, monti, baie pittoresche e gli abitanti di Cefalonia che hanno saputo preservare al meglio questa splendida isola. Il tutto in formato family.
I viaggi della linea Family nascono per aggregare gruppi famigliari di genitori con figli coetanei che vogliono partire alla scoperta del mondo in compagnia. Per i figli di qualsiasi età, condividere l’emozione dei primi viaggi con coetanei vuol dire vivere un’esperienza ancora più indimenticabile e stimolante, e al contempo più piacevole ed aggregante anche per i genitori!
Un’occasione di aggregazione unica, tra diversi nuclei famigliari, accomunati dalla passione per il viaggio e che insieme partono alla scoperta del 5 continenti!
Per i viaggi Family con bambini al di sotto dei 5 anni, occorre qualche precauzione in più e una attenzione particolare al programma di viaggio che sarà opportunamente adattato alle esigenze dei bambini.
Massimo VALENTINI - Tel. 3338399992
Grecia: non occorre il visto.
Grecia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Viaggio in versione family alla scoperta di Cefalonia, isola che ci incanterà con mare limpido dalle intense sfumature di blu ed azzurro, incantevoli baie nascoste, villaggi pittoreschi e piccole, deliziose cittadine, vegetazione rigogliosa fra cui non è difficile scovare la testimonianza di una storia millenaria che, partendo dalla civiltà greca, passa per quella romana, turca, fino alla recente presenza italiana durante la Seconda Guerra Mondiale.
Dall’Italia raggiungiamo in volo (diretto se possibile) Argostoli. Qui passeggeremo per le vie del centro e ci dedicheremo a diverse attrattive culturali, come il Museo Archelogico, il Duomo, le mura ciclopiche, il faro di Agios Theodoron e, in direzione di questo, i Katavothres, cioè i mulini di mare, che sfruttano un rarissimo fenomeno geologico che in Grecia sì può osservare solamente a Cefalonia: le acque del mare si insinuano nelle rocce e scompaiono nel sottosuolo, per seguire un percorso sotterraneo attraverso l’isola in direzione nord–ovest lungo circa 17 km.
Lasciamo il capoluogo ed eccoci alla spiaggia di Myrtos e l’adiacente villaggio di Agios Efemea che sarà la nostra base per alcuni giorni. Da Myrtos Beach, considerata tra le trenta più belle del mondo soprattutto all’ora del tramonto quando il sole si spegne mare colorandolo prima d'arancione e poi di rosa, ci spingiamo a nord ed eccoci al pittoresco villaggio di Assos, dove il promontorio che ospita le rovine della rocca veneziana edificata nel 1593 per difendere la zona dalle incursioni dei pirati offre un panorama unico. Ancora più a nord Fiskardo, il paese situato più settentrionale dell’isola, che si sviluppa ad anfiteatro attorno al suo incantevole porticciolo, ospita un cimitero romano e si trova a poca distanza dalle due belle spiagge di Emplisi e Foki.
Rientriati ad Agios Efemea, cominciamo la nostra discesa verso il sud dell’isola. Piccole spiagge deserte si susseguono una dopo l’altra lungo il tratto di costa che da Aghia Efimia conduce a Sami, i cui dintorni sono molto ricchi di bellezze naturali: le splendide grotte Drogarati, il lago Melissani ed il piccolo lago Karavomilos, nei quali l’acqua marina si mescola all’acqua dolce presente nella falda acquifera sotterranea prima di fuoriuscire nuovamente in mare. Sopra la parte moderna del villaggio è invece possibile esplorare le rovine dell’antica Sami ed il monastero di Agrillion. Non mancheremo ovviamente di godere del magnifico scenario naturale offerto dalla bellissima baia di Antisamis, magistralmente immortalato nelle riprese del film “Il mandolino del Capitano Corelli”. Lasciamo la costa ce ci addentriamo nell’entroterra fino al Monte Aenos N.P., parco nazionale contenente l’omonimo monte, il più alto dell’isola, e che potrà certamente regalarci dei panorami stupendi.
Torniamo quindi sulla costa ovest, a Lassi, graziosa cittadina poco distante dal capoluogo Argostoli, con gran parte degli edifici semi nascosti nella macchia mediterranea e la piccola chiesa di San Gerasimos, all’interno della quale si può visitare la grotta del santo patrono di Cefalonia. Farà da base per le nostre escursioni giornaliere verso il sud dell’isole verso la splendida penisola di Paliki. Da qui raggiungeremo prima Skala, con la sua pineta secolare a ridosso della splendida spiaggia lunga oltre 3 km, i resti di una villa di epoca romana risalente al terzo secolo, quelli di un tempio dedicato al culto del Dio Apollo, risalente al settimo secolo a.C. e, a breve distanza, il luogo che le tartarughe del Mediterraneo Caretta caretta hanno scelto per riprodursi e deporre le loro uova: la spiaggia Potamaki.
Il monastero di Agios Gerasimos, fondato a metà del XVI secolo, è il più grande e il più famoso di tutta Cefalonia e custodisce le spoglie del suo santo patrono, mentre il castello più antico dell’isola, Aghios Georghios, fortificato dai Bizantini e successivamente divenuto rocca veneziana, si trova sopra Peratata, dove è possibile anche visitare il monastero di Agios Andreas e il museo che è in esso contenuto, in cui sono esposti intagli in legno, icone e addirittura intere iconostasi.
Ripassiamo per Lassi per spostarci nuovamente per visitare la Penisola di Paliki ed eccoci a Lixouri, quasi completamente distrutta dal terremoto del 1953, ma sapientemente ricostruita con palazzi in stile tradizionale ed ampi viali pedonali, nei dintorni della quale troveremo la baia di Xi, luogo reso particolare dalla colorazione totalmente rossa della sabbia, la spiaggia di Mega Lakos e la Kounopetra, uno scoglio largo e piatto che pare non sia mai stato fermo nello stesso punto, a causa di un ritmico ed incessante movimento che si dice sia visibile già dalla costa. Situato a circa 15 km di Lixouri, il Monastero di Kipouria è costruito in cima alla scogliera sulla costa occidentale della penisola a strapiombo sul mare.
Il ritorno ad Argostoli sarà la nostra ultima tappa prima di imbarcarci per l’Italia con volo (se possibile) diretto.