MARRAKECH FAMILY Viaggio di gruppo • Family • Nord Africa
Famiglie in viaggio con piccoli viaggiatori. 8 giorni insieme da Marrakech, attraversando i Monti dell’Atlante alla valle del Draa fino a Ouarzazate con le sue Kasbah. Proseguendo verso Erfoud, lungo la Via delle Kasbah, e le gole del Dades e le dune di Merzouga per una notte berbera, poi Fez e Meknes.
I viaggi della linea Family nascono per aggregare gruppi famigliari di genitori con figli coetanei che vogliono partire alla scoperta del mondo in compagnia. Per i figli di qualsiasi età, condividere l’emozione dei primi viaggi con coetanei vuol dire vivere un’esperienza ancora più indimenticabile e stimolante, e al contempo più piacevole ed aggregante anche per i genitori!
Un’occasione di aggregazione unica, tra diversi nuclei famigliari, accomunati dalla passione per il viaggio e che insieme partono alla scoperta del 5 continenti!
Per i viaggi Family con bambini al di sotto dei 5 anni, occorre qualche precauzione in più e una attenzione particolare al programma di viaggio che sarà opportunamente adattato alle esigenze dei bambini.
Maria Laura BARTOLETTI - Tel. 331 6469986
Marocco: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro valido per l'intera durata del viaggio.
Marocco: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Giorni 1-4
Atterrati a Casablanca, ci dirigeremo verso Meknes, dove visiteremo la medersa di Bou Inania, il mausoleo di Moulay Ismail e la Medina. Proseguiremo quindi verso Fes, facendo tappa, se avremo tempo, alle rovine di Volubilis. Tagliando alcune tappe dell'itinerario, potremo aggiungere anche la visita a Chefchaouen. A Fes, visiteremo la medina e le magnifiche mura medievali. Attraversato l'Atlante, raggiungeremo la kasbah di Ifrane per poi infilarci nelle tortuose Gole di Ziz. Il giorno successivo, visiteremo l'oasi di Rissani e arriveremo alle dune di Merzouga per un trekking a dorso di cammello fino al campo tendato a Erg Chebbi.
Giorni 5-8
Lasciato il deserto, torneremo nel grande Atlante, percorrendo le suggestive gole di Dades. Proseguiremo verso Skoura, con l'impressionante kasbah di Amridil, una delle più intatte del Marocco. Raggiungeremo quindi Ait Ben Haddou, lungo l'antica rotta carovaniera tra il Sahara e Marrakech. Qui, esploreremo la straordinaria kasbah e dopo questa esperienza autentica, arriveremo finalmente a Marrakech, dedicando almeno una giornata alla visita della famosa Piazza Jemaa el Fna e alla Medina.
COSA DICONO I VIAGGIATORI
"Viaggio molto bello, interessante e vario. Anche se intenso, siamo comunque riusciti a fare tutto quello che era in programma: dalle visite alle città imperiali di Meknes e Fes, alle Gole dello Ziz e di Dades, al deserto, indicatissimo nei Family perché molto apprezzato dai bambini, e ancora le Kasbah, Marrakech e Casablanca. Il viaggio ci ha permesso di scoprire diverse culture, architetture, paesaggi, oltre alle tradizioni e alla cucina locali, ai colori, alle spezie e ai profumi, ai mercati e alle cerimonie del tè, che hanno affascinato tutti, grandi e piccoli. Siamo riusciti a fare diverse attività nel deserto, quali il giro sul dromedario, sandboard sulle dune e la gita in jeep. Nonostante alcuni spostamenti lunghi in pulmino, non è stato un viaggio pesante, neanche per i più piccoli: si sono trovati subito a loro agio e si sono divertiti, giocando anche con i bambini di un villaggio di nomadi." (Cristina M.)
Un breve viaggio in Marocco, una settimana con un itinerario molto intenso che ci permetterà comunque di scoprire e apprezzare i vari aspetti naturalistici e culturali di questo straordinario paese: montagne, deserti, gole, fiumi, cascate, le affascinanti kasbah e un popolo ospitale e ancora autentico. Da Casablanca a Marrakech, attraverso l'Alto Atlante e il grande Sahara: un Paese che di diritto fa parte dei nostri itinerari classici, ma in cui un viaggio nel suo grande, sterminato sud rappresenta pur sempre un’Avventura nuova e affascinante. Nella versiome Family il viaggio ha i pernotti già organizzati e inclusi in quota.
DA CASABLANCA ALLE DUNE DEL SAHARA
Atterrati a Casablanca saliremo sul nostro pulmino e punteremo direttamente su Meknes. Nel primo tratto di strada, seguiremo la costa fino alla capitale Rabat, per poi dirigerci a est verso la provincia di Khemisset. In questa prima parte del viaggio dovremo decidere se dedicare del tempo anche alla visita della capitale, oppure cercare di guadagnare tempo (eliminando qualche tappa) per aggiungere la visita di Chefchaouen, la perla blu del Marcocco, non prevista dall'itinerario, che si trova a circa 4 ore di viaggio da Fes. Il viaggio è molto serrato, per cui dovremo decidere prima della partenza se si vuole fare questa tappa aggiuntiva oppure dedicarsi al programma previsto.
Dopo una rapida visita di Meknes, con la medersa di Bou Inania, il mausoleo di Moulay Islmail e la Medina, punteremo a nord, o direttamente verso Fes oppure, nel caso si sia deciso per il cambio programma, verso Chefchoauen. Sul percorso faremo tappa alla città santa di Moulay Idriss e alle rovine dell’antica Volubilis, il sito archeologico romano più importante del Marocco, con le terme, il foro e la basilica e il Tempio di Giove.
Raggiunta Fes, la più antica città imperiale del Marocco e una delle più prestigiose del mondo islamico, dedicheremo mezza giornata alla sua visita con le sue imponenti mura medievali, le torri, le mederse e Fes-el-Bali, la medina con la più grande area pedonale al mondo e patrimonio UNESCO.
Lasciata Fes, scavalcheremo l'Atlante e, percorrendo una strada molto suggestiva attraverso le esotiche kasbah, raggiungeremo Ifrane, con la sua meravigliosa foresta di cedri, Ci rimetteremo quindi in viaggio e a fine giornata saremo finalmente nelle Gole di Ziz dove scorre l'omonimo fiume che dalle montagne dell'Alto Atlante arriva fino al deserto del Sahara.
Il giorno successivo, dopo una sosta nell'oasi di Rissani, con la sua vasta e lussureggiante distesa di palme, raggiungeremo le dune di Merzouga, e da qui, con un trekking a dorso di dromedario, raggiungeremo il nostro campo tendato a Erg Chebby, una delle dune più iconiche del Marocco dove potremo passare una notte indimenticabile nelle tende berbere sotto le stelle!
CURIOSITÀ
Uno dei piatti tipici più rappresentativi del Marocco è il couscous. Tradizionalmente preparato il venerdì, giorno di preghiera. La preparazione del couscous marocchino è un processo tradizionale che richiede cura e precisione. La semola di grano duro, lavata e inumidita con acqua salata, viene cotta a vapore tre volte in una pentola speciale chiamata "couscoussiera". Contemporaneamente, la carne, come agnello, pollo o manzo, viene rosolata con cipolle e spezie quali zafferano, cumino e curcuma, prima di aggiungere verdure come carote, zucchine, patate e ceci. Il tutto viene cotto a fuoco lento fino a ottenere carne e verdure tenere. La semola di couscous viene poi disposta in un grande piatto da portata, con la carne e le verdure sopra, inumidita con il brodo e guarnita con erbe fresche e frutta secca. Servito in un piatto comune al centro del tavolo, il couscous rappresenta la convivialità e la condivisione nella cultura marocchina, un'arte culinaria tramandata di generazione in generazione.
DALL' ATLANTE A MARRAKECH
Lasciato il deserto, punteremo di nuovo verso l'Atlante, percorrendo la tortuosa strada nelle suggestive gole di Dades, le cui pareti raggiungono altezze di 300 metri. Il nostro itinerario ci porterà a Skoura con l'impressionante kasbah di Amridil, una delle più intatte del Paese.
Con un po' di nostalgia, ci lasceremo il deserto alle spalle e arriveremo ad Ait Ben Haddou, lungo la vecchia rotta carovaniera tra il Sahara e Marrakech: la sua straordinaria kasbah comprende numerose case, una moschea, un granaio e altre strutture comunitarie, tutte costruite su una collina che domina il paesaggio circostante. Ci perderemo nei suoi vicoli tra le strette viuzze e le case tradizionali, un'esperienza autentica che ci metterà in contatto con la vera cultura dei suoi abitanti.
Infine, arriveremo a Marrakech, a cui dedicheremo almeno una giornata o anche più se avremo tempo. Dalla sua famosissima Piazza degli Impiccati, traduzione del nome originale Jemaa el Fna, entreremo nella Medina, con i suoi meravigliosi suq dell’artigianato: tintori, orafi, pellettieri, sarti. In mezzo a una folla di coloratissimi caftani tra profumi di spezie bruciate, venditori d’acqua e incantatori di cobra, ci faremo rapire dal fascino di atmosfere lontane ed esotiche.
Giunti purtroppo alla fine del nostro intenso viaggio, raggiungeremo di nuovo Casablanca, dove ci attenderà il nostro volo per rientrare in Italia.
L'itinerario può essere effettuato anche in senso antiorario.
Questo viaggio fa parte della linea Family, per chi parte con piccoli viaggiatori, ma puoi trovarlo anche nella versione Discovery per chi vuole viaggiare con coetanei dai 18 ai 40 anni, e in versione Adventure, aperta a tutte le fasce d'età.