GIAPPONE FAMILY Viaggio di gruppo • Family • Estremo Oriente
Famiglie con piccoli viaggiatori nel Sol Levante. Un'esperienza unica tra tradizione e tecnologia: esplorare le antiche strade di Kyoto, i templi storici e i giardini zen per respirare la storia millenaria. Le strade illuminate di Tokyo, con grattacieli futuristici e quartieri ultramoderni, mostrano il lato avanguardistico del paese.
I viaggi della linea Family nascono per aggregare gruppi famigliari di genitori con figli coetanei che vogliono partire alla scoperta del mondo in compagnia. Per i figli di qualsiasi età, condividere l’emozione dei primi viaggi con coetanei vuol dire vivere un’esperienza ancora più indimenticabile e stimolante, e al contempo più piacevole ed aggregante anche per i genitori!
Un’occasione di aggregazione unica, tra diversi nuclei famigliari, accomunati dalla passione per il viaggio e che insieme partono alla scoperta del 5 continenti!
Per i viaggi Family con bambini al di sotto dei 5 anni, occorre qualche precauzione in più e una attenzione particolare al programma di viaggio che sarà opportunamente adattato alle esigenze dei bambini.
Alessandro FORZONI - Tel. 348 4404735
Giappone: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro e in corso di validità.
Giappone: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Mentre ci avviciniamo in volo a Tokyo, nostra prima tappa in terra nipponica, il Monte Fuji, simbolo del Giappone, ci dà il benvenuto in un Paese che, accanto alla memoria di un suo imperatore considerato incarnazione divina e morto solo nel 1912, mostra grattacieli quali quelli di Shinjuku di una incredibile audacia architettonica e che troneggiano su un’area densa di sofisticati locali notturni (...tutto per tutti!...) tanto diversi dagli altri, brulicanti di giovani, situati in una specie di Pigalle chiamata Shibuya.
Se il dormire non fosse ogni tanto un ristoro indispensabile, a Tokyo si potrebbe vivere e vedere 24 ore su 24, cominciando all’alba a Tsukiji, un mercato del pesce che potrebbe fornire per un film scene naturalistiche, il tutto messo bene con quel perfetto ordine e pulizia, tipico giapponese che del banco di un pescivendolo fa una mostra di gioielliere. La giornata può proseguire con il folklorico-religioso e pieno di profumo d’Oriente Tempio della Dea Kannon ed un tuffo in un passato recente e cioè il Parco Maji, veramente grandioso. Se si ama la modernità più assoluta c’è la folla dello shopping a Ginza e da non mancare il quartiere Olimpico.
Dopo questo primo approccio, avranno inizio le visite classiche ossia Nikko e Kamakura, la prima come una manciata di gioielli gettata su di un tappeto verde naturale ondulato di dolci pendii (il lato poetico dell’anima nipponica) l’altra che mostra un Buddha mastodontico simbolo della Religione di Stato... e del loro spirito marziale! Rientrati a Tokyo iniziamo la grande traversata con il Parco Nazionale Fuju-Hakone-Izu con la sua cornice di montagne dominate dal Fuji e il lago di Kawaguchi. (I più arditi potranno tentare, condizioni metereologiche permettendo, la salita al Fuji eventualmente partendo con un giorno di anticipo da Tokyo). Proseguiamo per Nagoya ed effettuiamo una deviazione per Takayama nel cuore delle Alpi giapponesi, il luogo che concretizza, in grandezza naturale, le nostre immagini mentali scaturite dal guardare preziose porcellane nei negozi di antiquariato europei, oltre ad offrire un ampio parco-museo ove sono stati accuratamente trasferiti (è la giusta qualificazione) villaggi da diverse zone del Paese, più due sorprese. La prima sono dei carri turriti per processioni religiose arricchiti da statue semoventi attraverso congegni assolutamente impensabili e la seconda il Sukyo Mahikari un complesso ed un pensiero ecumenico assolutamente straordinario. Kyoto. Vera capitale storico artistica del Giappone, è piena di templi, giardini zen, palazzi in diverse zone della città. Gita di un giorno pieno a Nara con partenza da Kyoto in treno; la visita di Nara si può tranquillamente dividere in due parti: la prima è relativa all’area del Nara/Koen park, area nella quale, oltre ai daini in libertà, sono addensati templi di grande interesse, anche se il centro turistico e religioso del sito è senz’altro il Todai-ji temple.
L’altra area di interesse (sud-ovest) comprende i templi di Horyu-ji, di Yakushi. Sempre in treno raggiungeremo Hiroshima con rientro in giornata a Kyoto. Ci spostiamo quindi a Osaka, città “di transito” per i viaggiatori, ma fondamentale per capire la faccia più tecnologica e progressiva del Giappone contemporaneo, tanto da essere la metropoli emergente: si può fare uno scalo verso Himeji, scendere a Shin/Osaka, con la metro arrivare in centro città e visitare edifici commerciali, il castello o arrivare, con una linea ferroviaria, a Panasonic Square, un piano di mostra dinamica del miracolo e delle diavolerie della Panasonic per grandi e piccini. Da Osaka rientriamo in volo in Italia.