UZBEK NURATAU WALKS Viaggio di gruppo • Trekking • Asia Centrale
in Uzbekistan 7 giorni di camminate lungo i villaggi dei Monti Nuratau, dormiremo nelle loro abitazioni assistendo alle loro attività quotidiane, l'ambiente dei Monti Nuratau offre scenari di montagne rocciose, rigogliose vallate, laghi, steppe desertiche con avvistamento di fauna selvatica; il viaggio sarà completato dalla visita di Bukhara e Samarcanda antiche città con tesori architettonici stupendi.
Uzbekistan: Dal 1 febbraio 2019 i cittadini italiani potranno entrare in Uzbekistan senza visto per permanenze inferiori a 30 giorni. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 3 mesi dall’ingresso nel Paese.
Uzbekistan: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Consigliata l'antitifica.
Gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE.
In questo viaggio in Uzbekistan faremo una settimana di camminate da un villaggio all'altro attraverso le affascinanti montagne Nuratau, accompagnati da guide locali le nostre escursioni saranno un perfetto intreccio di natura, storia e usi locali; lungo il percorso vedremo antiche pitture rupestri, rovine di fortezze dell'era di Carlo Magno e dell'impero mongolo. Nei pittoreschi villaggi del Nuratau riceveremo il sincero calore delle famiglie che ci ospitano, alla sera ci delizieranno con cene di prodotti locali poi il racconto dei loro usi e costumi. A livello paesaggistico ammireremo le vaste distese della steppa desertica del Kyzyl-Kum con avvistamento di vari animali al lago Aydarkul dove è presente una prolifica avifauna di fenicotteri, pellicani e anatre, esploreremo i vari scenari e ecosistemi dei monti Nuratau. Si cammina leggeri i bagagli sono trasportati da un villaggio all'altro, la maggior parte delle case locali fatte di pietra ha grandi giardini di alberi da frutto dove sotto gli alberi c'è il tapchan, una specie di ampio piano dove sono sistemati materassi colorati per sedersi. Le camminate ci permetteranno di vedere ambienti differenti: rigogliosi boschi si alternano a strette vallate rocciose dove si annidano rapaci (aquile e avvoltoi), versanti con creste piuttosto piatte con diversi corsi d'acqua e un lago alpino a 1.663 slm, dove alpeggiano le mandrie. La vetta più alta è il Monte Zargar a 2.169 slm, i villaggi si trovano in un'altitudine fra i 700 e 1.000 metri sono oasi verdi con frutteti, giardini, orti e campi coltivati, nel passato ma ancora oggi viene coltivato e prodotto il cotone (assisteremo alla filatura dei tappeti). Per il loro isolamento la popolazione locale ha mantenuto vivi i loro tradizionali stili di vita.
Questo viaggio sarà arricchito dalla visita di 2 città di grande interesse artistico dell'Asia centrale: Bukhara e Samarcanda antiche oasi lungo la via della seta con i loro inestimabili tesori architettonici stupendi.
Itinerario di massima:
in volo a Tashkent in treno ci dirigiamo via Samarcanda direttamente a Bukhara per dormirci 2 notti, il giorno successivo giornata completa per visitare questa stupenda città cuore culturale dell'Asia centrale, un luogo dove madrase e mausolei svelano le storie di emiri, mercanti e antiche carovane. Da Bukhara in auto circa 2 ore ci dirigiamo a nord al Lago Aydarkul circondato da una steppa desertica con piccoli arbusti, lungo il lago cammineremo per alcune ore per avvistare: tartarughe, lepri e osservare l'abbondante avifauna acquatica tra cui gru, pellicani, anatre, oche e stupendi trampolieri, la zona è frequentata anche da pescatori di villaggi vicini offrendo uno spaccato di vita quotidiana. In auto nel pomeriggio arriviamo al primo villaggio dei Monti Nuratau a Sentob (700 m.) con alloggio nelle case tipiche di pietra prima di cena passeggiata nel villaggio. A Sentob ci attende una vera giornata di trekking un spettacolare anello di km 22 con 1.000 metri di dislivello per salire Plateau Fazilman a 1.663 m, c'è un lago dove stazionano animali e uccelli il percorso si snoda lungo valli lussureggianti con piscine naturali; chi non vuole fare questo percorso sempre guidato da un locale può fare camminate in zona meno impegnative, alla sera la padrona di casa ci fornirà un'abbondante cena a base di Plov (riso con carne) e il Dimlama (pasticcio di carne e verdure). Il giorno successivo da Sentob lungo gli ondulati sentieri arriviamo a piedi al villaggio di Majerum circa km 11, dopo il pranzo per circa 2 ore camminata nella riserva naturale per visitare il leggendario ginepro majerum albero sacro di 1500 anni con un tronco rotondo di ben 24 metri la leggenda ritiene piantato dai soldati di Alessandro Magno, visita della moschea e delle rovine dell'antica fortezza, il villaggio di Majerum è circondato da noci, mandorli e pistacchi e bei orti coltivati, alla sera sempre una tipica cena locale. Da Majerum a piedi si arriva al villaggio di Hayat lungo il cammino di circa km 11 si osserva la variegata flora e fauna dell'area il paesaggio verde lussureggiante, ad Hayat nel pomeriggio si visita i dintorni il centro di riproduzione dell'argali servertsov, la popolazione locale ci tiene a preservare questo animale che è l'emblema dei Monti Nuratau, visiteremo le rovine della fortezza locale Shaxi Korgon su una collina, alla sera sempre riuniti per un'abbondante cena e probabilmente allietata da musica e canti, se si ha voglia stupendo fare una camminata notturna ad ammirare il cielo.
Da Hayat alla mattina si può assistere alla mungitura,dopo colazione si parte per una giornata nuovamente intensa siamo nel cuore dei Nuratau si sale dolcemente lungo la valle di Guzar, si arriva al passo Sari Bedak con vista stupenda sulle valli poi si giunge al villaggio di pietra di Upper Ukhum le donne ancora qui tessono i tappeti con rudimentali telai e filati di cotone in passato l'area era coltivata a cotone, a Upper Ukhum esistono antichi canali di irrigazione ancora usati dai contadini, visiteremo il sito storico delle incisioni rupestri tracce di antichi insediamenti poi si scende al villaggio di Uhum dove si dorme sempre dai locali, all'arrivo ci sarà fatto e dato il pane caldo e assisteremo nei forni di terracotta alla sua cottura. Da Uhum al villaggio di Asraf sono circa km 12 si passa lungo la valle di Uhum, s'incontra la scuola, un'antico mulino ad acqua ancora funzionante poi si entra nella valle di Mushi per giungere all'antica fortezza mongola "Qorgoni Honkeldi" a circa 3 km da Asraf, la valle è un vero incanto, arrivati ad Asraf il villaggio delle noci ogni casaha il tipico tapchan colorato sono materassi dove sistemarsi e riposare difronte l'abitazione. Nel pomeriggio si visita la valle di Asraf. Da questo villaggio ci attende l'ultimo giorno di camminate si percorre il sentiero che costeggia la riserva naturale di Nuratau la guida ci spiegherà i vari tipi di piante selvatiche curative, si arriva al villaggio di montagna Eski Forish circa km 11, lungo il sentiero si ammira la splendida visuale del lago Aydarkul, vedremo altre incisioni rupestri e le rovine del forte medioevale di Eski Forish, presso una famiglia il pranzo di addio a Monti Nuratau poi in auto circa 2 ore a Samarcanda per trascorrere la notte, il giorno successivo visita di questa città gioiello ricca di tesori architettonici stupendi e la sua piazza, nel tardo pomeriggio treno per Tashkent. L'indomani il volo di rientro in Italia.
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