MARANHAO LENCOIS TREK Viaggio di gruppo • Trekking • Sud America
Un viaggio in gruppo volto all'esplorazione del Maranhao in Brasile. Poco più di due settimane partendo da Lencois de Bahia per un trekking nella Chapada Diamantina. Assaporando l'atmosfera di Salvador Bahia, passando nelle Lencois Maranhenses e, attraversando chilometri di deserto bianco tra dune e laghetti cristallini, l'avventura si concluderà lungo spiagge incontaminate.
Brasile: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Brasile: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliati vaccino per la febbre gialla e profilassi antimalarica.
Si conferma l’aumento dei casi di Dengue in tutto il paese. Il virus viene trasmesso dalle zanzare, valgono le usuali misure di protezione (indumenti lunghi e chiari, repellenti, zanzariere). La vaccinazione è disponibile, consultare il proprio medico o ASL di riferimento. Si raccomanda di consultare le informazioni presenti al seguente link
Questa nuova avventura a piedi, attraverso il paesaggio sorprendente della Chapada Diamantina, uno dei primi parchi Nazionali decretati in Brasile.
Ci trasferiremo successivamente nel fantastico Parco nazionale dei Lençóis Maranhenses. E’ un'area naturale protetta del Brasile, che si estende per 155.000 ettari. Si trova nel nordest dello stato del Maranhão. Il parco comprende dune, fiumi, specchi d'acqua e mangrovie. La parte più caratteristica del parco è un'area di 270 km² (i Lençóispropriamente detti) coperta da dune di sabbia bianca, che cambiano la loro disposizione a seconda delle combinazioni dei venti.
Dall'Italia atterreremo a Salvador de Bahia ed in coincidenza prenderemo il bus che ci porterà a Lencois, base di partenza per visitare il Parco Nazionale della Chapada Diamantina.
Se ci sentiremo in forma potremo affrontare il Grane Circuito del parco, un itinerario di 100 km che che percorreremo in senso antiorario e che ci porterà ad attraversare la valle del Capao con la possibilità di salire il Cachoeira de Fumata da dove si ammira il panorama di tutta l’area.
Quindi la Valle do Pati dove potremo dormire alla grotta di Toca do Gaucho non dimenticando di visitare la cascata Cachoeirao e il minuscolo insediamento fantasma di Ruinha.
Da Andarai cercheremo di effettuare l’escursione a Poco Encantado ed alle suggestive rovine di pietra di Igatu che risalgono all’epopea della ricerca dei diamanti.
Infine Salvador de Bahia dove potremo vivere il Brasile legato alle sue origini africane con i suoi ritmi e i suoi colori e dove ancora si tramandano le tradizioni e la religione degli schiavi africani. Faremo il giro della città e visiteremo il Pelourinho, con le case dai colori pastello, la Chiesa del Nostro Signore di Bonfim, quella di S. Francesco dove vedremo splendidi azulejos portoghesi e la Cattedrale, grande esempio di barocco brasiliano dove, inoltre, troveremo tracce della scuola del Caravaggio.
Andremo in alcune delle centinaia di spiagge che per decine di chilometri costeggiano Salvador. Vedremo la Capoeira, l’antica arte marziale africana divenuta poi una danza acrobatica dalle movenze incredibili.
Da Salvador de Bahia in volo raggiungeremo Sao Luis, una bella e tranquilla città del Nordest. Patria del reggae brasiliano, frutto della cultura locale di ispirazione africana, la città è caratterizzata da uno stile architettonico “fin de siécle†che trova le sue origini nell’epoca della colonizzazione francese. Con un van ci trasferiremo a Barrerinhas. Proseguiremo in barca sul fiume Preguicare effettuando alcune fermate per conoscere le piccole Lencois, per salire sul faro di Mandacaru e per conoscere la penisola di Caburè.
Raggiungeremo il villaggio di Atins punto di partenza per la nostra traversata del parco a piedi.
Ci attende una giornata impegnativa.
Il primo tratto sarà effettuato prima dell'alba con una jeep per raggiungere l'inizio delle dune e permetterci di raggiungere Baixa Grande prima che sia troppo caldo.
Troveremo alloggio dai nativos dormendo su amache e prendendo contatto di questi piccoli insediamenti collocati in oasi incastonate nel deserto di sabbia bianchissima.
Da Baixa Grande alla Quimada dos Brittos dopo aver attraversato guadando diverse lagune ed esserci rilassati con piacevoli bagni.
Nella tappa successiva arrivo nel villaggio di Betania. (3 ore). Visita alle comunitá nativos di Betania, incastonata tra le bianche dune dei Lençois e la mata.
Passeggiata e tramonto tra le dune e lagune di Betania. Cena e pernottamento.
Proseguiremo quindi sul crinale di dune che divide il Rio Alegre dai Grandi Lençois. Bagni nel Rio Alegre, le cui acque scure, tanniniche cesellano il diafano paesaggio delle dune dei Lençois. Nel pomeriggio camminata (2 ½ ore) tra le dune che costeggiano la spessa e impenetrabile foresta sui cui si precipitano le ultime dune dei Lençois.
Pernottamento in amaca.
Con la 4° tappa arrivo a Santo Amaro il grande villaggio che è raggiungibile con veicoli di linea e dove alloggeremo nello splendido Ciamat camp gestito da due fratelli italo-brasiliani molto simpatici.
Ai margini del deserto di dune e lagune si estende la zona chiamata “mata†di spessa vegetazione tropicale, dove vivono sparpagliati i "caboclos,†popolazione nativa che si dedica all'agricoltura di sussistenza e ad una pesca rudimentale.
Dopo la sosta appagante al Ciamat camp ci attende una lunga tappa per raggiungere Travosa. Il percorso lo si alleggerisce percorrendo i primi chilometri con un auto 4x4 che ci permetterà di raggiungere le dune.
L'atmosfera rilassante e genuina di Travosa affascinerà gli amanti della natura. Si faranno scorpacciate di pesce freschissimo e di granchi appena catturati.
Il rientro a Santo Amaro lo faremo attraversando le grandi lagune con un imbarcazione che ci permetterà di vedere la curiosa piantagione di Carnabau prima di raggiungere Ciamat camp.
Da Santo Amaro rientreremo a Sao Louis per il volo di ritorno.