FARWEST EXPRESS DISCOVERY Viaggio di gruppo • Discovery • Nord America
Viaggi di gruppo nel Far West USA per giovani tra 18 e 40 anni. Da Los Angeles a Las Vegas, esploriamo i parchi di Zion, Bryce e il Grand Canyon con auto a noleggio. Un mix di natura straordinaria, cultura urbana e l’energia unica di Las Vegas.
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età, ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
Stati Uniti: per accedere ai nuovi requisiti necessari per l'ingresso negli USA è necessario fare l'ESTA. Vedi le informazioni per l'ingresso negli Stati Uniti
Canada: nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in Canada è necessario fare l'ETA. Vedi le informazioni per l'ingresso in Canada
Stati Uniti: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Nella versione invernale del viaggio, tutti i parchi sono aperti ed ugualmente visitabili, ma condizioni di meteo avverse potrebbero provocare chiusure temporanee.
Giorni 1-4
Partiremo da Las Vegas, la "sin city" simbolo dell'eccesso e porta d’accesso al West americano per immergerci subito nella natura dello Zion N.P. Proseguiremo verso i colori infuocati del Bryce Canyon dove ci attendono gli straordinari "hoodoos", pinnacoli di roccia dai colori cangianti e poi verso Kanab, punto strategico per esplorare il Lake Powell e le curve scolpite dell’Antelope Canyon e dell'Horshoe Bend, dove le formazioni di arenaria rivelano il lavoro millenario dell'acqua e del vento.
Giorni 5-8
Le formazioni dell'Arches National Park, con archi naturali e pinnacoli, con il loro equilibrio precario sembrano sfidare le leggi della fisica. Da qui, raggiungeremo Blanding e poi la Monument Valley che custodisce le storie ancestrali della cultura navajo e ci accoglierà con albe e tramonti che mutano il colore del paesaggio circostante. Proseguiamo per la riserva degli Indiani Hopi dove cercheremo di visitare, rispettosamente, i loro villaggi.
Giorni 9-12
Dal Grand Canyon, dove i suoi strati geologici raccontano miliardi di anni di storia, ci sposteremo verso la Death Valley, dove esploreremo distese saline, dune di sabbia e montagne che sembrano cambiare colore con la luce del giorno. L’ultima tappa del viaggio ci porterà a Los Angeles, dove saliremo al Griffith Observatory per ammirare il panorama urbano e Hollywood Hills, a Santa Monica, punto finale della Route 66, e Venice Beach, con i suoi artisti di strada.
Cosa dicono i nostri viaggiatori
"Questo è “il viaggio". Noleggiare un’auto e guidare alla scoperta della West Coast, macinando migliaia di chilometri attraversando i grandi parchi americani, dal Gran Canyon alla Monument valley, è un sogno condiviso da molti. Il panorama, l’America della costa pacifica, già appartiene al nostro immaginario grazie al grande cinema, alle serie Tv della nostra infanzia e di oggi, ai video musicali o alla letteratura contemporanea. Le emozioni, in questo modo si moltiplicano, dato che ogni angolo di questa terra epica ci ricorda un momento della nostra vita. E il paesaggio è vario e immenso: dalle spiagge piene di costumi rossi alla Baywatch, agli spuntoni di roccia rossa in mezzo al deserto dove siamo abituati a immaginare indiani e cowboy del vecchio Far West farsi la guerra accompagnati dalla musica di Morricone. Senza dimenticare le “notti da leoni” di Las Vegas." Alessia U.
Da Las Vegas all'Antelope Canyon
Inizieremo il nostro viaggio a Las Vegas che sorge nel cuore del deserto del Nevada. Al di là delle luci abbaglianti della Strip e degli opulenti casinò, Las Vegas rappresenta l'inizio del nostro viaggio ed il punto di accesso a paesaggi spettacolari. Ci dirigeremo verso il Parco Nazionale di Zion, dove i canyon scavati dal Virgin River si aprono tra pareti di roccia arenaria dalle tonalità rosse e crema. Qua potremo sceglier quali sentieri seguire: l’Angel’s Landing, per i più avventurosi, o il Riverside Walk, accessibile a tutti, ci permetteranno di ammirare le straordinarie geometrie naturali del parco. Le formazioni rocciose qui raccontano una storia geologica che si estende per milioni di anni.
Dal parco dello Zion, ci sposteremo al Bryce Canyon, un anfiteatro naturale dove migliaia di pinnacoli di arenaria, conosciuti come hoodoos, si ergono come colonne scolpite dal vento e dall’acqua. Il contrasto tra il cielo terso e le rocce dai toni ocra, arancio e bianco rende questo luogo un museo naturale all’aria aperta. Cammineremo lungo il Navajo Loop e il Queens Garden Trail.
Dopo aver lasciato la Monument Valley, ci dirigeremo verso Page, base di partenza per la visita all’Antelope Canyon, una stretta gola di arenaria scolpita dall’acqua nel corso dei secoli dove la luce filtra creando giochi cromatici. A breve distanza, raggiungeremo Horseshoe Bend, un punto panoramico dove il fiume Colorado ha disegnato una curva perfetta a forma di ferro di cavallo.


Dall'Arches alle terre Navajo
Lasciata Moab, ci immergeremo nell’Arches National Park, un luogo dove l’arenaria rossa ha dato vita a migliaia di archi naturali e formazioni scolpite dal vento e dalla pioggia. Cammineremo tra il Delicate Arch, un’imponente struttura che si erge solitaria contro il cielo, e il Landscape Arch, un ponte di roccia così sottile da sembrare in bilico. Da qui, attraverseremo il Canyonlands National Park, una distesa di altopiani interrotta da canyon profondi e torri di arenaria, plasmata dall’incessante lavoro del Colorado e del Green River.
Attraversando i paesaggi aridi dell’Arizona, raggiungeremo la Riserva Hopi. Gli Hopi, che chiamano questa regione "la Terra dei Popoli Pacifici", vivono qui da millenni, mantenendo un legame profondo con la terra.
Proseguiremo verso la Monument Valley, un luogo simbolo non solo del cinema western ma anche della cultura Navajo, che considera queste terre sacre. Le imponenti torri di arenaria, come il West Mitten e il Totem Pole, emergono dal deserto in un panorama che racconta millenni di erosione.


Dal Grand Canyon a Los Angeles
Dal cuore delle terre Navajo ci dirigeremo verso il Grand Canyon dove cammineremo lungo il South Rim, dove i punti panoramici come Mather Point e Desert View ci daranno ampia visuale sulle stratificazioni della roccia, che raccontano una storia di due miliardi di anni. Giungeremo alla Death Valley, il punto più caldo e arido del Nord America dove esploreremo il Badwater Basin, a 86 metri sotto il livello del mare, e le dune di sabbia di Mesquite Flat e osserveremo i colori cangianti di Zabriskie Point.
Il nostro viaggio si concluderà a Los Angeles, la città degli Angeli, ma anche fulcro dell’industria cinematografica e delle stelle di Hollywood. Dal Griffith Observatory, avremo una vista panoramica sulla città, prima di proseguire verso la costa per una visita a Santa Monica. Il Santa Monica Pier rappresenta il punto finale della leggendaria Route 66. A breve distanza, Venice Beach è un quartiere eccentrico, famoso per i suoi canali che richiamano Venezia, il lungomare popolato da artisti e musicisti, e i murales che decorano le facciate degli edifici e sarà la nostra ultima tappa prima di rientrare in Italia.


