Viaggi di gruppo in Egitto
Un paradiso archeologico: il Cairo, le piramidi di Giza e la grande Sfinge, Alessandria, la valle del Nilo ed il Lago Nasser, Saqqara, Memphis, Luxor ed Abu Simbel.
L’Egitto, un paese che non ha bisogno di alcuna introduzione. Una storia millenaria tra le più lunghe al mondo, un’antica civiltà che per lunghi tratti è stata la più avanzata del suo tempo e che oggi ha lasciato una eredità storico-culturale senza eguali. La valle del Nilo è l’oasi più lunga al mondo, più di mille chilometri dal Cairo ad Abu Simbel. Una striscia di verde che corre parallela al fiume e che ha visto il fiorire 5000 anni fa di una delle civiltà più enigmatiche e fiorenti mai esistite, che ha lasciato ai posteri il segno della loro grande magnificenza artistica.
I nostri viaggi in Egitto sono da considerarsi un’imperdibile esperienza di attraversamento, in pulmino o in crociera, di questa infinita oasi. Un’immersione totale in quell’universo che si dipana lungo la valle del Nilo e che ha dato i natali alla civiltà millenaria dei faraoni. Un vero e proprio ritorno al passato ed all’approfondimento dell’origine della civiltà egizia. La maestosità di un popolo che ha contribuito enormemente al progresso della storia umana, con l’invenzione della scrittura, la realizzazione di opere d’arte e d’imponenti opere di ingegneria costruttiva e ponendo le basi di scienze matematiche e mediche.
Il Cairo, la città di mille minareti, è caotica e moderna ma al contempo piena di tesori: il suo quartiere islamico e copto, il Museo Egizio, le piramidi di Cheope, Chefren e Micerino, l’enigmatica Grande Sfinge, le piramidi a gradoni di Saqqara, la necropoli Dahsur, il colosso di Ramses a Menfi. Scorrendo verso sud lungo il Nilo troviamo Abydos e Dendera con il suo tempo dedicato alla dea Hathor. Poi gli splendidi templi di Luxor e Karnak, la Valle dei Re e delle Regine e l'antica Tebe. E ancora, i templi di Edfu e Kom Ombo, dedicati al dio Horus e Sobek ed Assuan con la sua imponente diga. Da qui potremo partire in feluca e in barca a motore sul Nilo, e lambire il nord del Sudan dove vivono civiltà nubiane. Infine, Abu Simbel, il segno del più megalomane dei faraoni, Ramses II, che fece edificare scolpito nella roccia i templi dedicati ad Amo-Ra e quello ad Hathor con le statue della prediletta delle sue mogli, Nefertari. Un’ultima meta che incorona un’esperienza emozionante a ritroso nel tempo, nel miglior spirito di Avventure nel Mondo!