PASION COLOMBIA Viaggio di gruppo • Adventure • Sud America
La Colombia incanta con la sua diversità culturale e paesaggistica. Le sue città storiche come Cartagena e Bogotà , i paesaggi naturali, che spaziano dalle foreste pluviali dell'Amazzonia ai picchi innevati della Sierra Nevada fino alle spiagge di sabbia bianca di Tayrona. Possibile estensione per effettuare il trekking alla Ciudad Perdida.
Anna CORSI - Tel. 3475954696
Colombia: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 3 mesi dall’ingresso nel Paese.
Stati Uniti: Nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in USA è necessario fare l'ESTA clicca qui
Colombia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica.
ESCURSIONE ALLA CIUDAD PERDIDA, QUOTE SU RICHIESTA
E’ un ritorno alla Colombia, uscita finalmente dalla guerra civile e paese oggi ben più sicuro di altri, che può soddisfare gli interessi del viaggiatore disincantato, ma interessato e attento. Grazie alla posizione equatoriale e alla sua struttura geomorfologica, la Colombia presenta una varietà di paesaggi davvero unica: coste caraibiche piene di sole, vette andine innevate, giungla amazzonica, alte dune desertiche che scendono a picco sul mare. Non meno importante è l’aspetto culturale, con numerosi siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. La Ciudad Perdida di recente scoperta, le misteriose San Augustin con le statue scolpite. Notevole è pure il lascito urbano coloniale ben visibile nelle cittadine dove si intrecciano strade bordate di case bianche e dove monasteri e chiese importanti indicano la religione dei conquistatori. E poi città speciali come le splendida Cartagena, rinserrata nelle mura del XVII secolo e la vivace Bogotà con i suoi 60 musei.
La Colombia è un paese multietnico e multiculturale per gli apporti più diversi verificatisi nel corso dei secoli: abitata originariamente da grandi gruppi indigeni (Tairona, Wayu, Kogui) ha visto poi l’arrivo dei colonizzatori spagnoli, di pirati inglesi e francesi, di schiavi africani, di europei giunti qui in cerca di fortuna. Non dimentichiamo che tutto ciò si mescola anche nei sapori e nei profumi di una cucina variegata e ricca di ingredienti particolari, che avremo modo di gustare sorseggiando l’impareggiabile caffè. Verrà privilegiata la zona settentrionale del paese: arrivo a Bogotà con le due perle del Museo dell’Oro e del Museo Botero; quindi in aereo a Santa Marta o Riohacha per raggiungere in tre giorni Uribia (la capitale india della Colombia) - saline di Manaure - Cabo de la Vela - spiaggia di Ojo del Agua, Pilon de Azucar - Portete - Baia Honda - Punta Gallina.
Con l’autobus a Cartagena con il suo straordinario centro storico, che si protende nel mar Caribe e che cercheremo di esplorare accuratamente. Tornati a Bogotà , dedicheremo una giornata alla visita di Zipaquirà con la cattedrale scavata nella miniera di sale e poi una sosta in una delle meglio conservate cittadine coloniali: Villa de Leyva. Da Bogota raggiungeremo in aereo Neiva e in pullman il Parco Archeologico di San Agustin, in un'area di 500 chilometri quadrati, circa seicento megaliti istoriati con figure antropomorfe e zoomorfe sono testimonianza storica di un patrimonio artistico e culturale tra i più importanti del mondo preispanico sudamericano. Le statue monumentali sono sculture di grande bellezza, con caratteristiche tematiche, formali e simboliche molto differenziate, che includono elementi mitologici. Alcune, a carattere funerario, compiono funzioni di pareti o tetti di strutture dolmeniche; altre sono rappresentazioni di personaggi importanti o divinità alle quali si rendeva culto secondo le necessità . Dedicheremo un paio di giorni pieni alla visita del sito poi rientriamo a Neiva e in volo Bogotà . Un’ultima cena tipica nella capitale l’indomani partenza per l'Italia.
ESTENSIONE FACOLTATIVA PER LA VISITA ALLA CIUDAD PERDIDA (7 GIORNI)
Possibilità di aggiungere la visita alla Ciuidad Perdida, trek organizzato con partenza da Santa Marta, impegnativo.
ESCURSIONE CIUDAD PERDIDA
nel 1499 la prima cultura indigena avanzata che gli spagnoli incontrarono fu proprio quella dei Tayrona, che possedevano e lavoravano tanto oro, nacque da qui il mito dell'Eldorado. I Tayrona si difesero strenuamente ma furono decimati in circa 70 anni di guerra continua. Il più grande insediamento, forse la capitale, ottimamente conservato fu riscoperto solamente nel 1975 e dichiarata la Ciudad Perdida, nascosta nel fitto della foresta tra aspre montagne. Questo popolo aveva raggiunto uno straordinario grado di civilizzazione con una efficacie organizzazione sociale, politica con avanzate conoscenze tecnologiche. Da Santa Marta, per il nostro trek, il ritrovo sarà presso il locale ufficio turistico, qui conosceremo le guide, caricati i bagagli un mezzo ci condurrà per una impervia strada a Mamey, qui inizierà il nostro cammino per la Ciudad Perdida a 1.200 m. slm. Impiegheremo 3 giorni con tappe mediamente di 5/6 ore lungo il Rio Buritaca che ci permetterà in certi punti di fare stupendi bagni in piscine naturali. Lungo il tragitto incontreremo alcuni villaggi indigeni di etnia Kogui, discendenti degli antichi abitanti della zona. Il terzo giorno sosta e visita del sito archeologico della Ciudad Perdida, con accurata descrizione della guida. Il quarto o quinto giorno di trek prevede il rientro a Santa Marta. Meritato giorno di relax al mare in una delle spettacolari baie all'interno del Parco Marittimo Tayrona (per il trek da 4 giorni).